Vita, amore, attualità e religione sono gli ambiti attraversati dai cinque nuovi libri consigliati questa settimana dalla rubrica di Velvet News In Libreria. Dalle bellissime autobiografie entrambe edite da Mondadori di Daniela Santanchè e Ennio Morricone si spazia al genere rosa con il nuovo romanzo di Anna Premoli, dal libro sulla vicenda dei Panapa Papers si spazia al nuovo manuale completo sul buddhismo.
Sono una donna, sono la Santa di Daniela Santanchè (Mondadori)
Nel suo nuovo libro autobiografico Daniela Santanchè si toglie la corazza da “pitonessa” d’acciaio per mettersi a nudo come politica, come imprenditrice, ma soprattutto come donna, in tutte le sue più importanti fasi esistenziali: bambina, adolescente, studentessa universitaria, compagna e madre. Dall’infanzia difficile, vissuta sotto l’egida di genitori molto severi, alla decisione presa in giovane età (appena 13 anni) di andare via da Cuneo, dalla scelta della destra negli anni dell’Università alla carriera vera e propria, il libro si rivela un lungo e partecipato racconto, condotto sul filo costante della sensibilità e dell’emozione. Tra le pagine si staglia con contorni netti la figura di una grande donna abituata ad andare controcorrente e ad affermare le proprie idee ed opinioni con fermezza e caparbia. Nel volume sono parti molto interessanti quelle in cui la Santanchè svela racconti e segreti mai resi noti. Come il rapporto burrascoso con la madre che le mollava ceffoni violenti quando si rifiutava di mettere le proprie mutandine nella cesta: “Frequentavo l’asilo e, tornata a casa, dovevo fare il bagno. Mi tolsi le mutandine senza riporle tra la biancheria da lavare. «Daniela, raccoglile, mettile nel cesto», mi disse mia madre. «Non le raccolgo. No!», le risposi io. «Perché?». «No!». Schiaffo con i segni rossi delle cinque dita della sua mano impressi sulla mia faccia. «Raccoglile!»”.Oppure i consigli dispensati alle donne, quel pubblico femminile considerato dall’autrice il destinatario privilegiato della sua autobiografia. Lei infatti nel libro rivela di aver fatto l’amore al massimo con 5 uomini e consiglia alle donne di sentirsi sempre preziose ed uniche.
Inseguendo quel suono. La mia musica, la mia vita di Ennio Morricone con Alessandro De Rosa (Mondadori)
Un nome, una leggenda. Ennio Morricone è uno dei più grandi compositori della storia del cinema. Molte sue colonne sonore sono divenuti capolavori immortali. Il pubblico dei lettori dovrebbe quindi considerare questo libro una perla preziosa, perché per la prima volta il grande Morricone ci racconta la sua vita e la sua arte. Disponibile dal 10 maggio sia in versione cartacea sia in Ebook, il libro è frutto di un periodo fitto di conversazioni intrattenute insieme al giovane compositore Alessandro De Rosa. Anni di conversazioni sono stati quindi fissati sulla carta, restituendo al pubblico dei lettori tutto lo spessore di un genio incredibile come Ennio Morricone insieme ai vari aneddoti e retroscena che si celano dietro l’officina della sua musica sublime. Il libro è nato quasi per caso, spontaneamente, come afferma lo stesso compositore vincitore del Premio Oscar 2016 come migliore colonna sonora per le musiche dell’ultimo film di Quentin Tarantino The Hateful Eight: “È curioso osservare e riesaminare la propria vita attraverso un percorso del genere. Ad essere onesto non avrei mai pensato che lo avrei fatto. Poi ho conosciuto Alessandro e questo progetto si è sviluppato così gradualmente e spontaneamente che io stesso ho ripreso contatto con i fatti che emergevano, quasi senza rendermene conto, man mano”.
L’importanza di chiamarti amore di Anna Premoli (Newton Compton)
Anna Premoli, dopo il bestseller Ti prego di lasciarti odiare, si presenta al pubblico dei lettori con un nuovo contributo di narrativa rosa, L’importanza di chiamarti amore. Il romanzo ruota intorno al personaggio della protagonista Giada Borghi, studentessa modello dell’Università Bocconi di Milano. Anticonformista e piena di vitalità, Giada ha un solo cruccio nella testa, laurearsi a pieni voti. Poco le importa del difficile rapporto che ha con la madre o del periodo di crisi che investe la sua relazione con il fidanzato storico. Sembra aver completamente chiuso i ponti con l’universo maschile fino a quando però incontra Aristide Castelli, anche lui laureando, il classico “figlio di papà” tutto vestito firmato. Insomma esattamente il tipo che idealmente non piace a Giada. Sembra la storia più antica di tutti i tempi, due personalità agli antipodi che finiscono per innamorarsi perdutamente. Anche se in questo caso la storia si ripete con tutte le dovute cautele, tra alti e bassi. Nella narrativa di genere rosa, L’importanza di chiamarti amore costituisce un nuovo contributo dai contorni freschi e vitali, insieme ad una giusta dose di passionalità.
Panapa Papers. Gli affari segreti del potere di Bestian Obermayer e Frederik Obermayer (Rizzoli)
Si tratta del libro che ricostruisce motivi e sviluppi di una delle inchieste finanziarie più sconvolgenti di tutti i tempi. Tanti i Paesi e tante le personalità che si sono trovate coinvolte nella vicenda. Nessun settore sembra esserne stato escluso, dal mondo della politica a quello dello spettacolo e dello show business, compresi criminali e trafficanti. I Panapa Papers sono milioni di documenti relativi a spostamenti di ingenti somme di denaro da studi legali e banche internazionali verso società off-shore. Il primo ad essere messo al corrente della scottante notizia è stato proprio Bestian Obermayer che, mentre era rilassato a bere una tazza di caffè nella sua cucina, ha ricevuto una strana chiamata da un tale di nome John Doe che ha esordito così dietro la cornetta: “Le interessano informazioni? Vorrei condividerle”. John Doe è un’identità fittizia, lo schermo che si è rivelato funzionale all’esplosione di un caso funzionario di risonanza internazionale. Le notizie dei documenti, dapprima emerse dallo studio legale poco conosciuto di Mossack Fonseca, sono poi state diffuse in modo capillare sui media internazionali grazie al lavoro congiunto di un’equipe di circa 400 giornalisti di più di 80 Paesi tra cui anche alcuni reporter italiani dell’Espresso. Il racconto dell’intera evoluzione della vicenda è introdotto infatti nel libro dalla Prefazione di Leo Listi, firma dell’Espresso. Un libro che serve a rendere più chiara una vicenda di grande portata che riguarda la nostra storia attuale. Pensato come ausilio all’affinamento delle nostre opinioni e riflessioni in merito a questa incredibile vicenda.
Il Buddhismo. Un’analisi puntuale della dottrina buddhista: le origini e il presente di Hans Wolfgang Schumann (Armenia Edizioni)
Il nuovo libro di Hans Wolfgang Schumann, esperto di indologia e religioni comparate, nonché principale specialista europeo di buddhismo, è un vero e proprio manuale completo su questa dottrina sorta in tempi remoti. Partendo dai testi antichi e dalle fonti storiche l’autore ha voluto operare una ricostruzione dettagliata di una disciplina che lui considera più assimilabile alla filosofia piuttosto che alla religione. L’opera, frutto di un lavoro durato circa 50 anni, mette in luce le principali teorie buddhiste come la non presenza di Dio e la centralità del concetto di sofferenza esistenziale. In sintonia con la tipica concezione spirituale della cultura orientale, il libro è lo specchio fedele della concezione buddhista. Partendo dall’idea centrale che l’uomo deve trovare le giuste forze dentro di sé per debellare la tristezza, attraverso insegnamenti e tecniche di meditazione ben codificate, l’uomo è in grado di raggiungere uno stato di saggezza, salute mentale e quiete interiore. Soprattutto riesce a vincere il male peggiore: la tristezza.
(LEGGI ANCHE: UN LIBRO SUL COMODINO DI CESARE LANZA)
Per le vostre segnalazioni di libri, scrivete a: leonilde.zuccari@gmail.com
Photo credits: Facebook