Questa settimana la rubrica di Velvet News “Un libro sul comodino di…” ospita il cantante Stash, il leader di uno dei gruppi rock più seguiti del momento, The Kolors. Il vincitore di Amici 14 ci ha svelato che l’ultimo libro letto è stato Il Benessere Emotivo di Osho. Una lettura che ha portato Stash ad un’ulteriore conferma di quel particolare fascino che la cultura orientale esercita da sempre su di lui
I progetti per il futuro di Stash Fiordispino, il leader della band The Kolors, sono tanti: 2 concerti e un film in uscita, Il Regno di Wuba, nel quale sono contenute due canzoni del loro album Out (LEGGI ANCHE: THE KOLORS: “CANTARE IN INGLESE STA DIVENTANDO IL NOSTRO VANTAGGIO). Abbiamo scoperto però che il giovane cantante è anche un lettore e, soprattutto, un appassionato di cultura orientale. Ci ha rivelato infatti che l’ultimo libro letto è stato Il Benessere Emotivo. Trasformare paura, rabbia, gelosia in energia positiva di Osho (Oscar Mondadori). Osho è un mistico contemporaneo che, negli anni 50, attraverso lo studio della filosofia, ha elaborato una concezione dell’esperienza umana tutta votata alla meditazione, alla consapevolezza interiore e alla celebrazione della vita, in tutte le sue emozioni e sentimenti più belli: la gioia, l’amore, la quiete…
In questo libro infatti Osho insegna a trasformare le emozioni negative in positive. Basta ricondurle al nostro modo di sentire la vita. Così viene annullata la repressione e viene dato largo spazio all’espressione del nostro io più profondo. L’autore vuole insegnarci a liberarci di tutti i sentimenti distruttivi, grazie al raggiungimento di uno stato di quiete interiore. Solo se è forte nell’animo, l’uomo diventa forte anche nella mente. Una grande verità alla quale è giunto anche lo stesso Stash che aveva iniziato a leggere questo libro nel 2011, per poi abbandonarlo e riprenderlo a distanza di qualche anno. Una volta ripreso però, lo ha letto tutto d’un fiato, come ci racconta lui stesso:
“L’ultimo libro letto è stato Il Benessere Emotivo di Osho che tra l’altro ho scoperto poi dopo che è una specie di collage di tutti i pensieri di Osho. E’ un libro che stavo iniziando a leggere nel 2011, poi non l’ ho più letto perchè sono andato in vacanza e mi sono lasciato prendere da altre cose. L’ho riaperto tanto tempo fa, ultimamene non ho tanto tempo per leggere, saranno almeno sei mesi fa, l’ho letto tutto in un paio almeno di settimane ed è la conferma che quella è la cultura che più mi affascina: lo stile di vita, l’interpretazione dell’essere da parte degli orientali; è proprio quello a cui ambisco, dal punto di vista proprio spirituale”.
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