
Il lato inedito di Pino Daniele nel docu di Lettieri e Vacalebre
Un evento cinematografico atteso da molti, il documentario “Pino”, diretto da Francesco Lettieri, arriverà nelle sale italiane il 31 marzo, con proiezioni speciali anche l’1 e il 2 aprile. Prodotto da Gr›enlandia, Lucky Red e Tartare Film e distribuito da Lucky Red, questo lavoro si propone di svelare un Pino Daniele inedito, un artista che ha segnato la musica italiana e che, nonostante la sua prematura scomparsa nel gennaio 2015, continua a vivere nei cuori di chi lo ha amato.
Francesco Lettieri, regista napoletano già noto per le sue numerose collaborazioni con il mondo della musica, ha unito le forze con Federico Vacalebre, giornalista e critico musicale, per dare vita a un racconto che va oltre le consuete biografie. Attraverso un mix di video mai diffusi di concerti, backstage e registrazioni in studio, il documentario offre uno sguardo intimo sulla vita e sulla carriera di Pino. Non mancano inediti musicali, foto di album di famiglia e appunti tratti dai suoi diari, tutti elementi che contribuiscono a costruire un ritratto complesso e sfaccettato di un artista poliedrico.
La musica di Pino Daniele
Pino Daniele non è stato solo un cantautore di successo, ma anche una figura carismatica che ha saputo unire diversi mondi musicali. La sua musica, un mix di blues, jazz, rock e tradizione napoletana, ha attratto ascoltatori di ogni età e provenienza. Daniele è stato un innovatore, capace di fondere stili diversi creando un suono unico che ha influenzato generazioni di musicisti. Ma il documentario non si limita a esplorare il suo genio musicale; cerca di raccontare anche l’uomo dietro l’artista.
Testimonianze e interviste
La narrazione si sviluppa attraverso il racconto di chi ha condiviso la vita con lui: amici, colleghi e familiari che offrono uno sguardo personale e autentico su chi fosse realmente Pino. Tra gli intervistati spiccano nomi illustri come:
- Rosario Fiorello
- Jovanotti
- Vasco Rossi
- Fiorella Mannoia
- Loredana Bertè
Inoltre, artisti della scena musicale napoletana come James Senese, Tullio De Piscopo e Tony Esposito arricchiscono il racconto. La presenza di star internazionali come Eric Clapton sottolinea l’universalità del suo messaggio musicale.
Napoli come protagonista
Un aspetto interessante del documentario è la sua capacità di restituire una Napoli viva e contemporanea. Attraverso una selezione di videoclip ambientati nella città, Lettieri riesce a catturare l’essenza di un luogo che ha ispirato gran parte della produzione artistica di Daniele. Napoli, con le sue contraddizioni e il suo fascino, è un protagonista silenzioso che accompagna la narrazione, rendendo omaggio a un artista che ne ha celebrato la cultura e le tradizioni.
Francesco Lettieri, oltre alla sua carriera nel cinema, ha una lunga esperienza nel mondo della musica, avendo lavorato con numerosi artisti e sviluppato un particolare sodalizio con il cantante Liberato. Questo background gli consente di affrontare il progetto con una sensibilità unica, capace di cogliere le sfumature della musica di Daniele e la sua importanza nel panorama musicale italiano.
Il documentario è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Pino Daniele Ets, che ha conferito al progetto il sigillo “70/10 Anniversary”. Questo marchio distintivo è assegnato esclusivamente a eventi e progetti che, oltre a rendere omaggio alla memoria di Pino Daniele, contribuiscono significativamente alla sua eredità musicale e culturale, in occasione dei 10 anni dalla sua scomparsa e dei 70 anni dalla sua nascita. Un riconoscimento che sottolinea l’importanza del documentario non solo come tributo, ma anche come strumento di valorizzazione della cultura musicale italiana.
Il film, quindi, non si limita a raccontare una storia, ma si propone di creare un ponte tra generazioni, unendo il passato al presente e permettendo a chi non ha avuto l’opportunità di conoscere Pino Daniele di avvicinarsi alla sua musica e alla sua vita. La speranza è che “Pino” possa ispirare nuove generazioni di artisti e amanti della musica, mantenendo viva la memoria di un gigante della canzone italiana.
Con un mix di emozioni, testimonianze e inediti, il documentario “Pino” si presenta come un viaggio affascinante nell’universo di uno degli artisti più amati e influenti del nostro tempo, un’opportunità imperdibile per tutti coloro che desiderano scoprire o riscoprire la magia della sua musica e della sua vita.