
Mira Sorvino rivela il suo sogno: diventare napoletana
Mira Sorvino, attrice vincitrice del premio Oscar, ha recentemente rivelato un desiderio profondo e personale: “Voglio essere italiana, anzi napoletana”. Questa affermazione significativa è emersa durante un evento speciale presso l’Istituto Italiano di Cultura in California, dove ha avuto l’onore di premiare il cantante e attore Francesco Merola, figlio del celebre Mario Merola, noto per il suo contributo alla musica e cultura napoletana. Questo incontro ha rappresentato non solo una celebrazione dei talenti italiani, ma anche un tributo all’eredità familiare di Mira, in particolare a suo padre Paul Sorvino e a suo nonno Fortunato Sorvino, originario del Vomero, un quartiere emblematico di Napoli.
Il festival di Los Angeles e la celebrazione della cultura italiana
L’evento si è inserito all’interno del 20° Los Angeles Italia Festival, una manifestazione di grande rilevanza dedicata al cinema italiano e alla cultura. Supportato dal Ministero della Cultura e da Intesa Sanpaolo, il festival ha guadagnato una reputazione internazionale, diventando un punto di riferimento per gli artisti italiani negli Stati Uniti e un ponte culturale tra Italia e America. Durante la serata, è stata presentata l’anteprima americana del film “The di Opera-Arie per un’eclissi”, diretto da Paolo Gep Cucco e Davide Livermore, che ha colpito il pubblico per la sua originalità e profondità emotiva.
Riconoscimenti e premi
Un momento di particolare rilevanza è stata la consegna del ‘LA Italia Marina Cicogna Award’ a Julian Schnabel, un artista e regista iconico, noto per il suo approccio innovativo alla narrazione cinematografica. Schnabel, atteso nel 2025 con il suo nuovo film “In the Name of Dante”, ha ricevuto il premio da Franco Nero, un altro grande nome del cinema italiano. Inoltre, la serata ha visto la premiazione della arredatrice Cynthia Sleiter, nominata agli Oscar per il suo lavoro in “Conclave”. La produttrice Raffaella De Laurentiis ha elogiato il talento e la dedizione di Sleiter, sottolineando l’importanza della collaborazione nel mondo del cinema.
- Riconoscimenti:
- Julian Schnabel: ‘LA Italia Marina Cicogna Award’
- Cynthia Sleiter: Nomination agli Oscar per “Conclave”
- Edward Berger: Film dell’anno
L’importanza delle radici culturali
Mira Sorvino, con il suo desiderio di “essere napoletana”, tocca un tema di grande rilevanza: il legame profondo con le proprie origini. Questo sentimento di appartenenza è comune a molti italiani all’estero, che trovano nei festival come quello di Los Angeles un’opportunità per riconnettersi con le proprie radici e condividere la ricchezza della cultura italiana. Il suo intervento ha messo in luce il valore della cultura e dell’arte come strumenti di unione e comprensione tra i popoli.
In un mondo sempre più globalizzato, il richiamo alle radici e tradizioni locali è un messaggio potente e attuale, che invita a riflettere sull’importanza della cultura nel definire chi siamo. L’orgoglio di Mira per le sue origini napoletane è un invito a tutti noi a riscoprire e valorizzare la nostra identità culturale, celebrando la diversità e la bellezza che ciascuna tradizione porta con sé.