Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si racconta alla Bbc e per la prima volta fa pensare che la sua carriera possa essere arrivata al capolinea.
Il pilota è ormai prossimo a compiere 39 anni e dopo aver vinto ben 7 Mondiali potrebbe decidere a breve di appendere il casco al chiodo. Almeno così fanno pensare le sue parole pronunciate di recente.
Nonostante abbia chiuso la stagione al terzo posto pesa per lui non essere riuscito nemmeno a raggiungere un Gran Premio con la sua Mercedes F1 W14. La vittoria manca addirittura dal GP d’Arabia Saudita del 2021 e continua a lottare senza vincere. Nonostante tutto però rilancia la sfida alla Red Bull e si fa sentire presente per il 2024 che ormai lo vede ai nastri di partenza.
Hamilton specifica alla Bbc: “Quando vivi stagioni difficili come questa arriva sempre il momento se ti chiedi se il problema sei tu o la macchina. Sono un essere umano, mi manca la magia, quando sono un tutt’uno con l’automobile, quando scocca quella che è una scintilla straordinaria. Le sensazioni erano le stesse dell’anno prima, avevo davvero grandi aspettative. Ho capito già in Bahrain che sarebbe stato un anno lungo”.
Tutti i dubbi di Lewis Hamilton
Lewis Hamilton ha molti dubbi in vista della prossima stagione e spiega alla Bbc: “Eravamo sulla strada sbagliata e c’era grande frustrazione. Avevo chiesto certe modifiche che poi non sono state fatte. Nessuno sapeva dove era il problema e come si potesse risolvere. L’esperienza del 2022 mi ha aiutato a essere più ottimista. Sono sicuro che arriveremo dove dobbiamo arrivare perché ora abbiamo una stella polare. Non ci succedeva da due anni, ma arrivarci non sarà una linea retta”.
L’obiettivo ora è quello di lavorare per affrontare Vestappen non sembra rimanere a guardare anche se ha capito la forza dell’avversario: “Esaminando i tempi sul giro e alcuni suoi dati si vede che è spesso rilassato. Non credo che abbia sudato molto durante questa stagione. Quando lo stavo inseguendo ad Austin sembrava in controllo. Vuol dire che è in una posizione ottima. Hanno fatto un lavoro straordinario lui e la Red bull e si meritano questi risultati”. Non pensiamo però che Hamilton abbia deciso di alzare bandiera bianca, anzi conoscendolo darà ancora una volta filo da torcere a tutti con la sua personalità e la sua voglia di essere sempre pronto a lottare per il massimo.