Secondo gli ultimi sondaggi, Fratelli d’Italia cresce. Calano le opposizioni: un partito continua a scendere nei consensi
Maggio è stato un mese ricco di appuntamenti e di eventi politici: il Decreto sul lavoro e il consiglio dei Ministri effettuato il giorno in cui si festeggiava la Festa dei lavoratori, il viaggio di Zelensky nel nostro Paese con la conferma incondizionata del sostegno all’Ucraina, le accuse al Governo da parte di Francia e Spagna, con attacchi chiari e precisi. Senza dimenticare gli addii (che si sono trascinati polemiche a non finire) di Fabio Fazio e Lucia Annunziata dalla Rai.
Tutti eventi che avrebbero potuto dare una svolta dal punto di vista politico. Sul fronte italiano il Governo è stato poi messo sotto pressione dall’emergenza alluvione, che ha portato il Primo Ministro Giorgia Meloni a lasciare il G7 di Reykjavik per recarsi in prima persona a visitare le terre alluvionate. Tutti questi appuntamenti politici hanno diminuito o rafforzato la fiducia degli italiani verso il Governo?
I risultati dei sondaggi: sale FdI
Alla luce degli ultimi sondaggi, nonostante una serie di eventi che avrebbero potuto scalfire la fiducia verso l’Esecutivo, il partito di Giorgia Meloni si conferma ancora leader. Ed in crescita. Calano leggermente il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. Le polemiche intorno ad Elly Schlein e alla sua presenza limitata in Emilia Romagna nonostante il ruolo di vice governatrice della Regione, non l’hanno aiutata. E allo stesso tempo i 5Stelle continuano a scendere, pagando probabilmente posizioni molto simili a quelle dell’attuale segretaria Pd.
Continua a scendere il M5Stelle
Secondo l’ultimo sondaggio pubblicato oggi dal Corriere della Sera, il Movimento 5 Stelle ha fatto registrare una flessione di 1,5 punti percentuali, toccando il 15% di consensi: per la prima volta il partito di Giuseppe Conte è sotto al risultato politico ottenuto a settembre scorso. Rimanendo sulle opposizioni, continua il momento difficile degli ex (?) componenti del Terzo Polo. I due partiti sarebbero divisi da mezzo punto percentuale, con Azione che si assesterebbe intorno al 3,5% e Italia Viva intorno al 3%. Leggero calo del Partito Democratico, che resta intorno al 20,4% (uno 0,3% in meno rispetto all’ultima rilevazione).
Per quanto riguarda il Governo, il Corriere della Sera evidenzia come Fratelli D’Italia resti saldamente al primo posto e rispetto alle ultime tendenze (che avevano fatto registrare una leggera discesa), abbia invertito la rotta aumentando leggermente la propria quota e raggiungendo il 29,6%. Alle spalle del partito di Giorgia Meloni resta la Lega (che ha fatto registrare l’8,2%) e Forza Italia, che dopo il ritorno di Berlusconi si è assestata al 7,7%. Sulla base di queste stime il centrodestra prevale nettamente sul centrosinistra (46,5% a 25,7%) e al momento, tenuto conto che la prossima scadenza elettorale è rappresentata dalle Europee che prevedono il metodo proporzionale (che significa «tutti contro tutti»), altre ipotesi di coalizione (centrosinistra e M5S oppure la riproposizione del «campo largo»), ancorché più competitive con il centrodestra, sono del tutto premature.
