Sta facendo molto discutere quanto ripreso da un cittadino dalla finestra a Milano, che ritrae quattro agenti della polizia locale mentre picchiano una donna.
L’episodio è accaduto questa mattina in zona Bocconi. Dai frame è evidente che lei è a terra mentre viene colpita con manganelli, e le viene spruzzato addosso dello spray. Lei alza le mani come per arrendersi, ma la rabbia degli agenti non si placa, la schiacciano a terra e infine la ammanettano.
La violenza sarebbe durata almeno cinquanta secondi. Dalle successive ricostruzioni è emerso che la vittima della furia è una persona transessuale di origini brasiliane.
La Procura apre un’inchiesta
La Procura di Milano, nello specifico la procuratrice aggiunta Laura Pedio e il procuratore Marcello Viola, si sono messi in contatto con la polizia locale per raccogliere gli elementi, dopodiché sarà aperta un’indagine.
La versione del sindacato della polizia locale
Sulla vicenda è intervenuto il sindacato del corpo della polizia locale, secondo cui la donna, che ha trent’anni, poco prima avrebbe aggredito gli agenti. Secondo questa ricostruzione, alle 8.15 circa alcuni genitori avrebbero richiesto l’intervento di una pattuglia per la presenza di una persona nuda che vagava davanti a una scuola, con fare sospetto. La stessa persona avrebbe anche intralciato il lavoro degli operatori ecologici dell’Amsa che non hanno potuto pulire la zona.
La donna avrebbe aggredito gli agenti
A questo punto sarebbe arrivata una seconda pattuglia della polizia locale, che avrebbe fatto salire la donna in auto con fatica. In quei momenti lei avrebbe cominciato a insultare gli agenti, sputandogli addosso e dicendo di essere sieropositiva.
Sempre secondo questa ricostruzione, durante il viaggio in auto verso il comando, la donna avrebbe preso a testare gli interni della vettura. Dopodiché, la trentenne avrebbe finto uno svenimento e sarebbe scappata dall’auto a piedi fino alla strada dove poi è stata ripresa la scena.
Sala chiede una relazione, Cucchi prepara un’interrogazione
Anche il primo cittadino di Milano sta seguendo la vicenda ed ha dichiarato di essere in attesa di una relazione sull’accaduto. Il caso è arrivato anche in Parlamento, con Ilaria Cucchi che ha preannunciato un’interrogazione.