Nello stesso giorno del ricordo della strage di Capaci, il Parlamento ha formato la Bicamerale antimafia.
Il giorno non è stato scelto di proposito, spiega ai nostri microfoni il senatore della Lega Gianluca Cantalamessa, membro della commissione, “ma nulla accade per caso. L’abbiamo insediata appena possibile perché aspettare sarebbe stato un errore. Probabilmente abbiamo accelerato, ma c’erano dei tempi tecnici da rispettare. Ed è stato importante che si sia insediata in un giorno particolare per tutta l’Italia”.
“Un plauso ai giornalisti di periferia, che rischiano la vita”
La Bilaterale antimafia, spiega, lavorerà con “tutti i territori, con chi combatte la criminalità organizzata, cioè prefetture, questure, forze dell’ordine, presidenti dei tribunali, procuratori, le associazioni che combattono il crimine e i giornalisti di periferia. A questi ultimi va il nostro plauso, perché spesso magistratura e forze dell’ordine possono avviare le indagini grazie al coraggio dei cronisti di testate minori che hanno il coraggio di denunciare in zone complicate, mettendo a rischio la loro vita”.
I parlamentari della Lega che fanno parte della Commissione parlamentare sono Gianluca Catalamessa, Nicoletta Spelgatti, Tilde Minasi, Manfredi Potenti, Valeria Sudano, Gianpiero Zinzi, Erik Pretto e Anastasio Carrà.
“Continueremo a impegnarci per la legalità”
“In qualità di responsabile del Dipartimento nazionale antimafia del partito, esprimo soddisfazione per la nutrita presenza della Lega in questa importante commissione, strumento fondamentale per il contribuire al contrasto alle mafie. Continuerà, in questa sede, il nostro impegno per l’affermazione del principio di legalità e la lotta contro la criminalità organizzata. Non smetteremo mai di lottare per un Paese più sicuro e lo faremo con determinazione soprattutto in qualità di rappresentanti delle istituzioni”, conclude Cantalamessa.