Prove di distensione al G7 tra il presidente francese Emmanuel Macron e la premier italiana Giorgia Meloni.
Dopo le forti critiche del ministro dell’Interno di Parigi Gérald Darmanin sulla politica migratoria italiana, arriva il faccia a faccia dopo la solidarietà espressa dal Capo dell’Eliseo all’Italia colpita dall’alluvione.
“L’Italia è colpita da alluvioni che causano danni considerevoli. Intere aree travolte. Il nostro pensiero va alle vittime e alle famiglie che hanno perso tutto. La Francia è solidale. L’ho detto alla Presidente del Consiglio Meloni, siamo pronti a fornire ogni aiuto utile“, aveva twittato il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.
Il bilaterale è durato quarantacinque minuti. Da fonti del G7 si apprende che Meloni potrebbe saltare l’ultima sessione del summit per tornare in anticipo in Italia, dove seguirà da vicino l’emergenza maltempo.
L’ultimo incontro tra i due leader risale a circa due mesi fa a Bruxelles, a margine del Consiglio Ue.
Ieri Meloni ha incontrato anche il premier del Canada Justin Trudeau, che ha criticato le posizioni del governo italiano sui diritti civili. A dare la notizia, un comunicato sul sito della presidenza canadese. Secondo i media, Trudeau si è detto “preoccupato da alcune” delle posizioni “che l’Italia sta assumendo in merito ai diritti Lgbt”.
Non si è fatta attendere la replica della presidente del Consiglio italiano, che come si legge nel comunicato canadese, “ha risposto che il suo governo sta seguendo le decisioni dei Tribunali e non si sta discostando dalle precedenti amministrazioni”.
Oggi, sabato 20 maggio invece, è arrivata la proposta di Giorgia Meloni sull’Unione Africana da far entrare nel G20.
La premier si è intrattenuta anche per qualche minuto a parlare con il presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il breve dialogo è avvenuto al largo di Hiroshima, sull’isola di Miyajima, durante una visita al santuario di Itsukushima.
A margine dei lavori, Meloni ha incontrato anche il premier Uk Rishi Sunak, per discutere, tra le altre cose, del pieno allineamento in ambito Nato e G7 e dell’impegno comune sulla guerra in Ucraina.
I due leader hanno posto l’accento sull’importanza di attuare una politica di collaborazione costruttiva con i Paesi del Sud globale, con particolare riferimento all’Africa, con un approccio di collaborazione e non predatorio. Questo anche per affrontare in modo coeso le sfide dei cambiamenti climatici e del radicalismo.
La premier italiana ha incontrato anche Olaf Scholz. Al termine del bilaterale è emerso che il cancelliere tedesco arriverà in visita a Roma l’8 giugno, ricambiando la visita a Berlino di Meloni il 3 febbraio. Al centro del colloquio, la crescita delle sinergie tra i sistemi industriali italiano e tedesco.
Nel mondo della mobilità, le esigenze dei consumatori sono in continua evoluzione, spingendo il settore…
Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…
L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…
Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…
Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…
Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…