Le cucine a gas presto potrebbero essere un lontano ricordo: l’Unione Europea vuole infatti eliminarle, a favore dei fornelli a induzione.
In Italia, in quasi tutte le case, è ancora ampiamente diffuso l’utilizzo del gas in cucina: che sia tramite fornello collegato al gas cittadino oppure ad altri sistemi privati, continua ad essere fortemente in uso, mentre il fornello a induzione è molto meno comune. Presto però la situazione potrebbe ribaltarsi per via delle pressioni da parte dell’Unione Europea.
La differenza tra cucine a gas e fornelli a induzione sta nel fatto che, nel secondo, viene impiegata l’elettricità. Al di là dei dibattiti sulla spesa, sugli aumenti e su tutti i vantaggi o le comodità implicate, l’Europa ha deciso di imporre un cambiamento importante. La questione riguarda il passaggio dal fornello a gas a quello a induzione.
Il che non si collega solamente all’esborso necessario per la sostituzione in cucina, ma anche ad una pratica differente che per molti potrebbe risultare scomoda. Per quanto riguarda i costi, anche laddove siano uguali in termini di consumo, sarebbe in ogni caso implicata una spesa aggiuntiva. Un fornello a induzione di media qualità si aggira almeno sui 300 euro, senza contare l’installazione.
Cucine a gas: stop dall’Europa, problemi per gli italiani
Molti fornelli a induzione, inoltre, non permettono di cucinare con le pentole classiche. Ci sarebbe quindi bisogno di quelle apposite o di un riduttore, con una conseguente spesa ulteriore. Tutto ciò rischia di risultare sicuramente complesso. Per non parlare delle abitudini effettive della popolazione: basti pensare a quanto, per gli anziani in Italia, potrebbe risultare particolarmente complicato tale passaggio.
Eppure l’UE sembra convinta di volersi dirigere verso lo stop alle cucine a gas, obbligando così tutti a dover effettuare il cambio. Si tratta di una decisione che punta a ridurre gli sprechi e che rientra in un pacchetto molto ampio di misure per combattere proprio i consumi.
Dopo l’annuncio delle case che dovranno rispettare in tutti i Paesi membri la normativa della classe energetica (cosa che obbligherà tutti a fare i lavori di adeguamento), ora si parla anche di questa novità. Al momento non ci sono certezze, ma possiamo dire non è un’iniziativa insolita. Anche negli USA, infatti, è stata approvata una legge per il blocco dell’installazione delle cucine a gas a partire dal 2026 per lo Stato di New York.
L’Europa ha scelto di viaggiare sulla stessa linea. Bisognerà capire se la decisione riguarderà solo le nuove installazioni o se verrà chiesto anche a chi possiede un sistema a livello domestico di cambiare. Un’idea che, in mancanza di bonus per la sostituzione, risulta quanto poco fattibile.
Tuttavia, potremmo ritrovarci nella stessa situazione delle normative incentrate sulla classe energetica, con le quali è stato imposto un cambiamento radicale. Nulla vieta alle istituzioni di procedere in tal senso anche per le cucine. Gli italiani a quel punto non potranno che adattarsi sfruttando, se disponibili, eventuali benefici economici a sostegno.