Stadio della Roma, la mossa del Comune che fa esultare i tifosi

Il sindaco Gualtieri commenta la scelta dell’Assemblea capitolina con un selfie e con parole chiare: “E’ un gol della città”

Con 33 voti a favore e 3 astenuti, l’Assemblea capitolina ha approvato la delibera di pubblico interesse sullo stadio della Roma a Pietralata. Un passo in avanti decisivo per la costruzione dell’impianto di proprietà del club giallorosso. Dopo anni di dibattiti, perdite di tempo e progetti nati e falliti nel giro di pochi mesi, stavolta la svolta sembra davvero ad un passo.

Al termine della votazione il primo cittadino della capitale Roberto Gualtieri si è scattato un selfie, esultando come se avesse segnato una rete in un match decisivo. “È un gol della città, è una giornata importantissima – ha commentato a margine – con questo voto si apre la fase successiva per un investimento che riqualificherà un intero quadrante della città. Siamo stati rapidi, c’è stata serietà da parte della società e di tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione: è una bella pagina. Se ho sentito la As Roma? Non ancora perchè abbiamo appena votato ma li sentirò certamente”.

La Roma in attesa

Il club attende con ansia le prossime tappe. Ma il feeling con il Campidoglio sembra solido. “Un atto importante per la città, lo sport e gli investimenti attuali e futuri che porteranno innovazione e riqualificazione”, ha dichiarato il capogruppo capitolino del Pd Valeria Baglio. “Un salto in avanti – ha aggiunto – C’è stato un lavoro di squadra per cui ringrazio maggioranza e opposizione, la giunta e il sindaco. Anche le opposizioni riconoscono il valore dell’opera e hanno concorso con il loro contributo costruttivo. Non è una bandiera di parte, è un progetto di tutta la città. Un traguardo e un’opera di qualità”. Voto positivo anche per Marco Di Stefano (Udc-FI): “In commissione avevo espresso le mie perplessità, e le maggiori criticità riguardavano i pochi parcheggi e la possibilità che l’ingresso del Pertini potesse avere una preferenziale in più. Nel prendere atto che queste due osservazioni sono state recepite in un emendamento votato da molti capigruppo e che altri emendamenti sono stati accolti voterò dunque sì a questa delibera”.

Il capogruppo FdI Giovanni Quarzo ha annunciato l’astensione: “Il nostro giudizio resta sospeso – ha detto – molti dei nostri odg ed emendamenti sono stati bocciati. Restiamo dunque in attesa del progetto esecutivo”. Giorgio Trabucco (Civica Gualtieri) ha affermato: “Voto favorevolmente per un’opera importante per un quadrante della città che ci ha visti da subito sostenitori. Sarà un volano per lo sviluppo della città e potrà offrire un impianto moderno”.

Da verificare l’aspetto legato alla mobilità

Sergio Trabucco, capogruppo della Lista Civica di Gualtieri e il Presidente della Commissione Urbanistica Tommaso Amodeo hanno ribadito: “Nella seduta odierna dell’Assemblea Capitolina abbiamo approvato il pubblico interesse sulla realizzazione dello stadio dell’AS Roma in zona Pietralata. Durante l’Assemblea abbiamo analizzato i vari emendamenti presentati, tutti volti al miglioramento del progetto provvisorio della società giallorossa e, con piacere, abbiamo potuto notare una convergenza di volontà da parte non solo della maggioranza ma anche dell’opposizione presente sugli scranni dell’Aula Giulio Cesare”. Sul tema mobilità “è stato specificato che il 50% degli spostamenti dovrà avvenire tramite il trasporto pubblico, anche attraverso la riqualificazione della stazione della metropolitana Quintiliani e con la realizzazione di ciclopedonali nell’area circostante l’impianto. Altro aspetto sul quale si è intervenuti è il numero di parcheggi per chi si sposta con i mezzi privati, adeguandolo alla normativa Coni che prevede di rimodulare la quantità rispetto alla capienza massima dello Stadio (62 mila posti) e alle altre normative di riferimento per le funzioni complementari”.

L’impatto acustico

“Ulteriore tematica di rilievo – proseguono Trabucco e Amodeo – è l’impatto acustico che lo stadio potrà avere sull’ospedale Sandro Pertini e sulle abitazioni circostanti e a tal motivo dovrà essere garantito l’impiego delle tecnologie più avanzate. Siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto finora: come promesso, infatti, stiamo procedendo a ritmi serrati e nelle tempistiche previste per far sì che la Città abbia davvero un impianto sportivo all’avanguardia ma che al contempo possa apportarle solo vantaggi, soprattutto per il quadrante interessato con effetti di rigenerazione e ricucitura del territorio. L’Amministrazione Gualtieri sta lavorando per cambiare davvero Roma, senza troppe chiacchiere e trionfalismi ma procedendo con i fatti: oggi abbiamo compiuto un altro passo avanti per la realizzazione di un impianto che rappresenterà un tassello fondamentale per la rinascita della Capitale, a livello di indotto, di posti di lavoro, di infrastrutture e di viabilità sostenibile”, concludono Trabucco e Amodeo.