Sorteggiato il tabellone principale dell’80esima edizione degli Internazionali d’Italia. Riflettori puntati su Sinner e Musetti, che dichiara: “Spero sia la volta buona. Alcaraz e Djokovic? Ecco come si battono”
Tutto pronto per l’ottantesima edizione degli Internazionali d’Italia di Tennis. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati. Il torneo più importante e prestigioso che si disputa nel nostro Paese e che da sempre ha catalizzato l’attenzione di specialisti, tifosi e addetti ai lavori. L’Italia ha sempre faticato in questo torneo. Dal 1976 ad oggi, solo Claudio Panatta è riuscito a portare a casa il titolo. In questa edizione saranno nove gli azzurri in gara.
Su tutti Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, ottava e diciottesima teste di serie del torneo. Saranno loro due dei protagonisti più attesi, senza dimenticare i possibili outsider. Come dimenticare l’avventura di Lorenzo Sonego di due anni fa? L’azzurro fu protagonista di un cammino incredibile, che si interruppe in semifinale con Djokovic, al quale riuscì anche a strappare un set. Prima eliminò campioni del calibro di Thiem e Rublev. Il primo a scendere in campo e ad affrontare un giocatore di livello sarà Fabio Fognini, che se la vedrà contro Andy Murray.
Fognini, che è scivolato alla posizione numero 130 delle classifiche mondiali, affronterà per la nona volta in carriera il britannico (attuale numero 42 Atp). Il bilancio parla di quattro vittorie per parte. Jannik Sinner e Musetti entreranno in scena solo a partire dal secondo turno. Il 21enne altoatesino (ottavo favorito del seeding) è stato inserito nella parte alta del tabellone. Potrebbe incontrare sul suo cammino il numero uno al mondo Novak Djokovic. La sfida potrebbe concretizzarsi in semifinale. Nei quarti possibile incrocio con Ruud. Musetti invece, inserito nella parte bassa del tabellone, rischia subito un derby. Giocherà infatti contro il vincitore del match tra Matteo Arnaldi (n.99 ATP), e l’argentino Diego Schwartzman. Sonego (in 48esima posizione del ranking), del quale abbiamo parlato in precedenza, è stato sorteggiato contro Jeremy Chardy (n.591 ATP).
Gli altri azzurri
Marco Cecchinato (n.83 del mondo) esordirà contro lo statunitense Mackenzie McDonald (n.55 ATP), 28enne californiano di Piedmont. Luca Nardi (n.151 ATP), wild card, ritroverà invece dall’altra parte della rete il belga David Goffin (n.107 ATP), che il 19enne pesarese ha già battuto al turno di qualificazione dell’ATP di Astana lo scorso anno. Concludono per gli azzurri Giulio Zeppieri (numero 120 delle classifiche, che attende un giocatore proveniente dalle qualificazioni) e Francesco Passaro. Il numero 126 Atp affronterà lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas (n.72 ATP): chi vince sfiderà Alcaraz.
Musetti: “Speriamo sia la volta buona”
“Per battere Djokovic e Alcaraz non servono trucchi, solo sputare tanto sangue e vincere più di una volta in campo”, ha dichiarato Lorenzo Musetti a margine del sorteggio del tabellone maschile del 1000 di Roma in scena a Piazza di Spagna. Molti cronisti chiedevano se il numero uno serbo e il prossimo numero uno spagnolo (al termine del torneo di Roma scalzerà Djokovic in classifica), fossero realmente battibili. “Sono due tennisti diversi e non ti regalano nulla. – ha aggiuntoMusetti -. Alcaraz in questo momento mi sembra il favorito, Nole è ferito per l’avvio di stagione sulla terra rossa e quindi può essere molto pericoloso”. Poi sul suo stato di forma ha concluso: “Ho ritrovato il mio gioco, ho lavorato tanto e mi sento bene. Si sono visti i miglioramenti. Mi sto trovando bene anche questi giorni che sono venuto prima a Roma. Speriamo possa essere la volta buona per fare un grande anno al Foro Italico”.