Il mondo dei social network potrebbe cambiare per sempre con la nuova legge che ne limita l’uso improprio, come invece spesso accade.
Sappiamo tutti quanta rilevanza oggi abbia la comunicazione online, insieme all’informazione, e che spesso la realtà viene filtrata proprio dai nuovi mezzi che abbiamo a disposizione. Eppure, non sempre tutto quello che arriva all’utente può essere definito corretto.
Per fare un esempio, basti pensare alle fake news che imperversano sul web. Il rischio è ritrovarsi a vivere in una dimensione in cui la realtà dei fatti è così alterata da finire col rappresentare per molti l’unico modello a disposizione. Si è fatta sempre più necessaria una controtendenza che sia in grado di direzionare – dal punto di vista legale – l’utilizzo proprio dei nuovi strumenti di comunicazione e di tutte le piattaforme relative.
La questione è tanto importante da aver coinvolto addirittura l’Europa, che ha lanciato una legge capillare per social network, siti internet e chiunque operi online. L’obiettivo è portare chiarezza e trasparenza: gli utenti non devono più essere indotti in errore e percepire la realtà come diversa da quella che è nei fatti, sia per quanto riguarda prodotti specifici che per i contenuti web.
Social network: leggi sempre più stringenti per la tutela degli utenti
Sono diversi i Paesi che hanno avanzato provvedimenti, tra i quali ne spicca uno alquanto peculiare. In tanti, infatti, hanno scelto di imporre all’interno dei social network l’obbligo per gli utenti di segnalare le fotografie ritoccate, prima tra tutti la Francia. Si tratta di un’operazione molto utile, che forse non piacerà ai creatori di contenuti, ma che si è resa necessaria per aprire una nuova fase dell’uso consapevole delle piattaforme.
La decisione ha a che vedere, in particolare, con le giovani generazioni che – nascendo nell’era della digitalizzazione – non riescono a scindere quello che appare in un’immagine condivisa sui social da quella che è la realtà dietro lo scatto. Influencer e creator hanno dovuto abbracciare la novità e, ora, la Francia è pronta per lanciare una nuova sfida.
Dopo aver portato in auge il tema della veridicità delle foto, è stato presentato un nuovo disegno di legge che permetterà di definire al meglio coloro che lavorano come creativi e condividono immagini e video sulle piattaforme online per raccontare, promuovere e diffondere contenuti. Identificare i professionisti del settore è fondamentale se si intende tenere sotto controllo i comportamenti illeciti.
Potrebbe essere il principio di una vera rivoluzione in atto, un cambiamento epocale, che coinvolgerà sicuramente anche gli altri Paesi. Il primo passo è stato fatto e l’Europa ha tutte le intenzioni per muoversi in tale direzione. L’obiettivo è tutelare maggiormente gli utenti e sorvegliare gli sviluppi futuri di questo nuovo mondo, soprattutto oggi con l’ascesa l’Intelligenza Artificiale e tutto quello che è potenzialmente in grado di fare.