Il duca di Sussex ha preso parte alla cerimonia in abiti civili di gala. La moglie è rimasta negli Stati Uniti. Ecco chi ha preso il loro posto
La lunga attesa è ormai conclusa. E’ iniziata in perfetto orario la ‘King’s Procession’, la processione che ha portato i reali britannici all’Abbazia di Westminster per la cerimonia di incoronazione di Re Carlo III. Sulla carrozza Diamond Jubilee State Coach, creata nel 2012 per commemorare il 60° anno di regno della Regina Elisabetta II, il nuovo Re del Regno Unito e la Regina Camilla hanno sfilato lungo i sette chilometri che separano Buckingam Palace da Westminster tra la folla festante.
Ad accoglierli all’interno dell’Abbazzia, c’erano il figlio William, primo erede al trono e Principe di Galles, la moglie Kate, e i loro figli George (secondo nella linea di successione), Charlotte e Louise. Il principe Harry è arrivato(da solo, senza la moglie Meghan. L’entrata dei sovrani nel tempio è stata accompagnata dal suono delle trombe d’onore ed ha dato il via alla liturgia che suggella l’evento.
Come detto Harry, il secondo figlio di Carlo e Diana, è entrato da solo, in abito civile di gala con decorazioni al petto, come prevede il cerimoniale riservato agli ultimi, fra i membri di casa Windsor non attivi o non più attivi, in compiti di rappresentanza ufficiale della dinastia. Harry ha mostrato un mezzo sorriso, rivolgendo qualche saluto ai seduti. Si è poi seduto in terza fila vicino alle cugine Eugenia e Beatrice di York e ai loro consorti. Per il duca di Sussex si tratta della prima apparizione pubblica con la famiglia reale dopo la pubblicazione del suo controverso libero ‘Spare’ a gennaio. Oggi è il quarto compleanno del figlio Archie, rimasto negli Stati Uniti con Meghan Markle. La moglie di Harry ha deciso di non partecipare alla cerimonia. Il posto che avrebbe dovuto occupare con il marito, è stato preso dai Duchi di Edimburgo, i cugini di Harry e William che hanno letteralmente preso il posto di Harry e Meghan.
La cerimonia è stata vissuta con trasporto anche a Roma, all’interno dell’ambasciata britannica. Circa 600 persone hanno allestito un vero e proprio picnic all’aperto (rispettando le usanze britanniche) all’interno del parco di Villa Wolkonsky residenza dell’ambasciatore britannico a Roma. Tutti stanno assistendo alla diretta dell’evento attraverso diversi maxischermi, che irradiano le immagini della Bbc. Presenti numerosi cittadini britannici, ma anche diversi italiani, “amici del Regno Unito”. Tuti si sono seduti sul prato su stuoie e coperte o seggiolini, in abiti informali, con molte bandierine inglesi gallesi, scozzesi e le immancabili Union Jack. L’ambasciatore britannico Edward Llewellyn passa fra gli invitati, salutando e intrattenendosi con gli ospiti.
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