Alessia Marcuzzi, lei che il body shaming se lo fa da sola: è tutta da ammirare

Con un’autoironia alquanto rara, Alessia Marcuzzi fa una sorta di body shaming a se stessa: il suo commento è impareggiabile!

Considerata da sempre tra le conduttrici tv più avvenenti in circolazione, Alessia Marcuzzi deve il successo che la accompagna da circa trent’anni alla solarità e alla semplicità che la caratterizzano. Nonostante abbia un fisico da urlo che sembra non conoscere il passare degli anni ed un talento innegabile davanti alle telecamere, la splendida 50enne non si è mai mostrata altezzosa, dimostrandosi anzi piuttosto autoironica.

La sua bellezza è sotto gli occhi di tutti ma lei, ben consapevole che la perfezione non appartiene a questo mondo, non ha mai avuto difficoltà a riconoscere di avere un piccolo difetto. Ovviamente, la maggior parte dei suoi fan non ci ha mai neppure fatto caso. Tuttavia, si sa, ogni persona tende ad essere particolarmente critica con se stessa.

Ciò che va sottolineato, al di là di tutto, è l’ammirevole capacità che ha Alessia di riderci su, di prendersi in giro facendo diventare quella piccola imperfezione una delle sue armi migliori. Cosa è successo? Di recente la conduttrice di Boomerissima ha pubblicato su Instagram un video in cui la si vede camminare con una delle borse del suo marchio Marks&Angels e indossare top e minigonna.

“Un pupazzetto riuscito male”: Alessia Marcuzzi mette tutti a tappeto, pioggia di like per lei

Ad attirare subito l’attenzione è stata la didascalia che la Marcuzzi ha inserito a corredo del post: “Lo so… mi hanno attaccato gli arti inferiori al contrario… Sono come un pupazzetto della playmobil riuscito male!!!!” ha scritto riferendosi alle sue gambe non proprio perfette e dimostrando un’autoironia davvero apprezzabile. Inutile dire che, anche grazie a questa battuta, il video è stato sommerso da una miriade di cuoricini e commenti positivi.

Il commento autoironico di Alessia Marcuzzi
Alessia Marcuzzi, il commento autoironico fa boom di like (Instagram) – velvetnews.it

Tra questi anche quello dell’attrice Sandra Milo: “L’autoironia non ti manca e le piccole imperfezioni sono caratteristiche che rendono unico ognuno di noi”. Quello delle “gambe storte” è un argomento che Alessia ha affrontato sempre con il sorriso e del quale ha parlato anche in un importante evento contro il bullismo organizzato da Luca Tommassini lo scorso dicembre in collaborazione con il Centro Nazionale Contro il Bullismo-Bulli Stop.

Nel corso dello spettacolo intitolato Bulli Stop Xmas Show che si era svolto a Roma, la presentatrice tv era intervenuta sul palco raccontando le prese in giro subite da ragazzina a causa di tale difetto: “Sai come mi chiamavano a scuola? ‘Marcu’ te ce passa un treno sotto le gambe’…  Questo non è il vero bullismo, perché non ci ho sofferto… Ma è per dire che anche un difetto ci rende unici”.

In seguito, aveva scritto sotto al video dell’intervento che il suo racconto – così come quello di Katia Follesa e Claudia Gerini – aveva l’obiettivo di far comprendere alle persone vittime di body shaming che non bisogna dare troppa importanza al giudizio altrui e che un difetto può diventare un punto di forza. “Il nostro difetto è la nostra unicità” era stato il commento della Marcuzzi. Che dire, parole sante!

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