Secondo un recente studio condotto nelle scuole italiane, sono aumentati i fumatori tra gli under 15
Il problema del fumo, nei giovani italiani, è sempre più preminente. Nonostante i divieti, le multe, le nuove e più stringenti regole, il numeri dei fumatori tra gli under 15 in Italia continua a crescere. E secondo un recente studio portato avanti nelle scuole italiane, a sorprendere.
Uno studente su tre, tra quelli che hanno un’età compresa tra i 13 e i 15 anni, ha fumato almeno una sigaretta tradizionale nella sua vita. E se restringiamo l’arco temporale agli ultimi trenta giorni, il dato è ancora più sorprendente: un ragazzo su quattro, tra gli under 15 ha fumato in almeno un’occasione tra “bionde”, htp (prodotti a tabacco riscaldato) ed e-cig. Lo studio è stato realizzato dalla Global Youth Tobacco Survey (Gyts), che ha concluso la quarta edizione di un vero e proprio esame specifico.
L’analisi ha portato a galla una fotografia più che veritiera dei giovani italiani ed ha svelato un’ulteriore novità: a fumare di più sono le femmine, rispetto ai maschi. L’indagine ha inoltre fatto notare una non sufficiente adesione al divieto di fumo nelle scuole, una forte esposizione dei ragazzi al fumo passivo, a casa o in auto, e una grande accessibilità a tutti i prodotti nonostante i divieti. Fumare è molto più semplice rispetto al passato ed invoglia i ragazzi a sperimentare nuove e più possibilità.
Aumentano le fumatrici, di e-cig
Tra i 13-15enni, dal 2010 al 2022, la quota di fumatori attuali è scesa in media dal 21% al 16% (ovvero dal 19% al 13% per i ragazzi e dal 22% al 17% per le ragazze). Nella stragrande maggioranza dei casi, chi fuma lo fa provando sia le sigarette tradizionali, che quelle elettroniche o a tabacco riscaldato. Solo il 2% degli intervistati ha ammesso di fumare (o di aver fumato) esclusivamente le sigarette tradizionali. L’uso delle e-cig è aumentato in modo esponenziale rispetto all’ultima rilevazione (del 2018), salendo ad un 20% in più. Anche in questo caso si è registrata una differenza tra ragazzi e ragazze. Se i maschi sono passati da un utilizzo del 22% al 18%, le ragazze (che nel 2018 avevano dichiarato nel 13% dei casi di fumare le sigarette elettroniche), sono ora al 21%.
Il dispositivo a tabacco riscaldato (HTP), per la prima volta registrato nell’indagine 2022, viene utilizzato dal 14% degli intervistati (12% maschi e 16% femmine). Per quanto riguarda gli Ever users, ovvero coloro che hanno utilizzato sigarette tradizionali/e-cig/tabacco riscaldato almeno un giorno nella vita, si è ridotta dal 2010 al 2022 la quota degli ever smokers di sigarette passando dal 46% del 2010 al 33% del 2022. Anche per le sigarette elettroniche gli ever users diminuiscono dal 43% del 2018 al 33% del 2022 e per HTP il dato del 2022 è 23%.
