La certezza matematica che il Napoli vincerà lo scudetto potrebbe arrivare domenica 30 aprile. Da settimane ormai, non si parla d’altro che di festeggiamenti nella città partenopea, ma questa volta l’entusiasmo dei tifosi ha incontrato l’Alt degli ambientalisti.
Un articolo del quotidiano Il Mattino ha rivelato che alcuni tifosi del Vomero e di Chiaia starebbero pensando di portare sul Vesuvio fumogeni verdi, bianchi e rossi e simulare l’eruzione del vulcano nel preciso istante in cui sarà proclamata la vittoria degli azzurri.
Gli ambientalisti non ci stanno, specie l’associazione Zero Waste – RifiutiZero Campania. “Apprendiamo con sorpresa e stupore, da organi di stampa, che grande di ultras del tifo napoletano manifestano l’idea di invadere il territorio del Parco Nazionale del Vesuvio per manifestare la loro gioia per lo scudetto del Calcio Napoli, con fumogeni, striscioni, bandiere e fuochi d’artificio”, scrive l’associazione in un comunicato stampa.
“Sul Vesuvio coi fumogeni”, Zero Waste: “Non staremo a guardare”
“Mai idea più strampalata poteva essere partorita da chi pensa che il territorio, ancor più un’area protetta, possa essere invasa e utilizzata come palcoscenico per manifestazioni che nulla hanno di rispettoso verso un ecosistema territoriale di estrema fragilità. E ancora più sbigottiti del fatto che si sta procedendo alle necessarie autorizzazioni (da parte di chi?) per aderire a tale scempio ambientale. Bene, anzi malissimo, ma se la notizia venisse confermata di autorizzare una scempiaggine simile, noi non staremo a guardare”.
L’appello a tutte le associazioni del territorio
ZeroWaste/RifiutiZero Campania rivolge un appello a tutte le Associazioni vesuviane e napoletane per una mobilitazione a protezione del Vesuvio. “Nessuno entrerà nel territorio del Parco con striscioni, bandiere di plastica inquinante, men che meno non fumogeni e fuochi d’artificio. A costo di chiamare a raccolta tutti i cittadini del Parco per impedire simili manifestazioni a chi pensa che l’ambiente e la natura possano prestarsi a scemenze di tal fatta. Ciascuno festeggi l’impresa del Calcio Napoli come crede, ma nessuno si azzardi a mettere in crisi un ecosistema già segnato profondamente da decenni di incuria e abbandono, oltre che devastanti incendi e sversamenti abusivi di rifiuti di ogni tipo”.
L’associazione ricorda che nel Parco Nazionale del Vesuvio ci hanno già pensato le discariche a martoriare il territorio: “Da qui l’invito ai tanti cittadini civili vomeresi e chiaiesi a festeggiare in serenità a casa loro e a quei, si spera, pochi sconsiderati, di non azzardarsi a venire sul Vesuvio a bruciare chiccessia. Festeggino serenamente nei loro quartieri, come noi festeggeremo la nostra squadra del cuore nelle nostre comunità, provando a evitare danni al territori”.
“Il territorio è un bene di tutti”
ZeroWaste – RifiutiZero Campania si rivolge anche alle istituzioni: “Il nostro appello, oltre che a tutte le associazioni che hanno a cuore il territorio per un fronte comune contro abusi e inciviltà, è rivolto a tutte le autorità in campo: dal commissario del Parco del Vesuvio ai sindaci del territorio, alla Città Metropolitana e al sindaco di Napoli, ai carabinieri forestali e a tutte le forze dell’ordine operanti nell’area vesuviana. Un fronte civile per fare comprendere, se fosse necessario, che il territorio è un bene comune di tutti e per tutti. I pochi che si azzardassero a farne scempio, sono avvertiti”.