Un cittadino marocchino è stato ucciso in un conflitto a fuoco con i carabinieri dopo che aveva sparato a un vigile con una pistola sottratta a un militare.
L’agente della polizia locale è rimasto ferito. Le forze dell’ordine erano intervenuto dopo aver ricevuto la segnalazione di un uomo che stava urlando per strada Allah Akbar, ovvero Allah è grande.
Il fatto si è verificato a Fara Vicentino, in provincia di Vicenza. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e i carabinieri che hanno tentato invano di far calmare l’uomo immobilizzandolo. Lui però, è riuscito a sfilare la pistola di ordinanza a un militare e l’ha usata per sparare.
Il conflitto a fuoco con i carabinieri
A quel punto è cominciato un conflitto a fuoco con i militari che l’hanno ucciso. L’agente della locale che è rimasto ferito si chiama Alex Frusti, referente dell’Alto Vicentino. È stato trasferito all’ospedale San Bortolo di Vicenza. È stato ferito in due punti, all’addome e agli arti inferiori. Non sarebbe in pericolo di vita.
“Gli agenti stavano facendo il loro giro di routine e hanno chiamato i carabinieri perché avevano bisogno di un supporto. In quel momento dev’essere successo il fatto. Me ne rammarico per tutti, sia per la persona che è deceduta, sia per il nostro agente che è rimasto ferito”. Così la sindaca di Fara Vicentino Maria Teresa Sperotto, ai giornalisti.
“Sto seguendo con apprensione quanto avvento poco fa nel Comune di Fara Vicentino. C’è stata una sparatoria tra le forze dell’ordine e un cittadino, sembra di origine straniera, a seguito di un fermo”, ha twittato il governatore della Regione Veneto Luca Zaia.
Salvini: “Episodio gravissimo e sconcertante”
“Un episodio gravissimo e sconcertante. L’uomo, dando in escandescenza e urlando Allah Akbar in mezzo alla strada, secondo le prime ricostruzioni avrebbe sottratto la pistola a un carabiniere e ferito un agente della polizia municipale, al quale vanno i nostri auguri di buona guarigione. Voglio sperare che ora non ci sia chi darà la colpa alle forze dell’ordine per quanto accaduto”, ha scritto sui social il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.