Josep Borrell, Alto rappresentante Ue, ha indicato Luigi Di Maio come inviato speciale dell’Unione europea per il Golfo. La notizia potrebbe essere ufficiale, dal momento che il Corriere della Sera scrive di aver potuto visionare una lettera risalente al 21 aprile che Borrell ha inviato agli ambasciatori del Comitato politico e di sicurezza degli Stati membri.
“Dopo un’attenta valutazione, considero Luigi Di Maio il candidato più adatto”, si legge in una lettera inviata ai Ventisette Stati membri, “in quanto ex ministro degli Esteri italiano ha il necessario profilo politico a livello internazionale per questo ruolo”.
E ancora: “Gli ampi contatti con i Paesi del Golfo gli permetteranno di impegnarsi con gli attori rilevanti al livello appropriato. Dobbiamo mantenere lo slancio del nostro impregno rafforzato con il Golfo. Per questo conto sul sostegno a Di Maio per attuare la nostra partnership strategica con i partner del Golfo”.
La decisione non è definitiva, andrà vidimata dai Ventisette. Luigi Di Maio dovrà superare una fase di selezione e non è prevista per oggi, in occasione del Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo e non avverrà in tempi brevi.
Nella lettera, Borrell spiega che la nomina durerebbe “per un periodo iniziale di 21 mesi, dal primo giugno 2023 fino al 28 febbraio 2025″.
La notizia ha scatenato le polemiche del centrodestra, con la Lega in testa: “Gli italiani hanno votato: hanno scelto e continuano a scegliere il centrodestra, non sinistra o grillini. Quella di Bruxelles è una indicazione vergognosa, un insulto all’Italia e a migliaia di diplomatici in gamba”, riferiscono fonti del Carroccio, come riporta RaiNews.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, esponente di Forza Italia, invece spiega che nominare l’ex segretario nazionale di Impegno Civico come rappresentante Ue nel Golfo “è una scelta legittima di Borrell, nelle sue facoltà di Alto Rappresentante Ue”. Ma, aggiunge, “Di Maio fu indicato da Draghi e non è il candidato del governo italiano”.
L’Ufficio del portavoce di Josep Borrell, interpellato sulla questione dichiara: “Per quanto riguarda l’inviato speciale dell’Ue per il Golfo, non abbiamo annunciato nulla. La procedura per la scelta e la nomina dell’inviato non è ancora stata completata e, poiché questa procedura è una questione interna riservata al Consiglio, non la commenteremmo pubblicamente, né parteciperemmo alle speculazioni dei media. Comunicheremo su questa posizione una volta che tutte le decisioni saranno state finalizzate e adottate”.
Il nome di Luigi Di Maio circolava da mesi, ed era considerato il favorito per il nuovo ruolo. Si tratta di un compito delicato che riguarderà questioni legate alla sicurezza, alla difesa e commerciali. Tra le altre cose, dovrà occuparsi degli approvvigionamenti energetici.
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