Leggero calo di Popolari, del gruppo Efdd con il M5S e dell’Ecr (conservatori e riformisti). Stabili Socialisti, Liberali ed il gruppo Enf con la Lega. In avanti invece i Verdi. È la fotografia del futuro emiciclo di Strasburgo dopo le Europee di maggio prossimo.
Secondo le nuove proiezioni del Parlamento europeo, basate sui sondaggi nazionali e comparate con le proiezioni del 18 febbraio scorso. Ppe e Socialisti continuano a non avere la maggioranza che detengono dal 2014 nel Parlamento Ue.
Più in particolare, e rispetto alle proiezioni dello scorso 18 febbraio, il Ppe scenderebbe da 184 a 181 seggi (con Forza Italia però che sale da 8 a 9). L’Efdd calerebbe da 43 a 39 seggi, con il M5S che scende da 22 a 21 seggi. Mentre l’Enf resta stabile a 59 seggi con la Lega che però passa da 27 a 28 eurodeputati.
Stabili i Socialisti e democratici (S&D) a 135 (il Pd cala da 15 a 14 seggi), come i Liberali Alde guidati da Guy Verhofstadt con 75 seggi. Giù l’Ecr dei Conservatori e riformisti che passa da 51 a 46 seggi (con FdI stabile a 4). I Verdi salgono invece da 44 a 49 e la sinistra Gue da 46 a 47 eurodeputati.
Se invece si considerano le proiezioni odierne con l’attuale composizione dell’Eurocamera si nota un generalizzato calo di Popolari (da 217 eurodeputati a 181), Socialisti (da 186 a 135), Verdi (da 52 a 49), Gue (da 52 a 47), e dell’Efdd (da 41 a 39).
In aumento invece l’Alde (da 68 a 75), balzo in avanti per l’Enf (da 37 a 59). Le proiezioni tengono conto dell’uscita del Regno Unito a seguito della Brexit con una riduzione degli europarlamentari dagli attuali 751 a 705. I nuovi partiti, come quello di Macron sono inseriti nella categoria altri.
La Lega, secondo la nuova proiezione del Pe sulle prossime europee, si conferma primo partito italiano con più eletti alla futura Eurocamera e con 28 seggi (6 nelle scorse europee e 27 in base al precedente sondaggio), si attesta come secondo partito dopo la Csu/Cdu (34).
Secondo la nuova rilevazione del Parlamento Ue, basata su sondaggi nei Paesi, l’M5S perde un seggio rispetto alle rilevazione del 18 febbraio a 21 (14 i seggi nel voto del 2014). Il Pd si attesta a 14 (26 nel 2014) e Forza Italia passa da 8 a 9 seggi.
Le proiezioni confermano che Popolari ed i Socialisti perderanno la maggioranza assoluta all’Eurocamera che avevano ottenuto nel 2014. Altro dato è l’avanzata dei sovranisti (rispetto all’attuale composizione del Pe), grazie alla buona performance della Lega in Italia, primo in Italia, e del partito di Marine Le Pen che otterrebbe 19 seggi.
Il Rassemblement national sarebbe secondo dopo la formazione politica del presidente Emmanuel Macron, La Republique en Marche, che avrebbe 24 seggi. Il movimento di Macron ancora non ha sciolto la riserva e potrebbe confluire nei Liberali Alde che ottengono un buon risultato. Analisti non escludono che Ppe e Socialisti possano allearsi con i Liberali per ottenere la maggioranza, ma tutte le ipotesi allo stato attuale restano aperte.
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