Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il suo vice Luigi Di Maio e il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli sono indagati. Ipotesi di reato: sequestro di persona in concorso con Matteo Salvini. Lo scrive Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera.
La Procura di Catania ha ricevuto dal Senato le memorie. I tre rappresentanti del governo hanno scritto di aver condiviso le scelte del ministro dell’Interno nella gestione del caso Diciotti, con la conseguente necessità di iscrivere i loro nomi nel registro degli indagati.
Ed entro il termine di due settimane, previsto dalla legge, i magistrati trasmetteranno i documenti al Tribunale dei ministri (avvisando gli interessati) con le proprie richieste. È molto probabile che il procuratore Carmelo Zuccaro proporrà di archiviare l’accusa, avendo fatto lo stesso per Salvini.
Dopodiché per il collegio di tre giudici che ha già chiesto al Senato l’autorizzazione a procedere contro il responsabile del Viminale, cominceranno a decorrere 90 giorni. È il periodo entro cui potranno svolgere indagini e dovranno decidere se mandare tutto in archivio. O, diversamente, sollecitare il Parlamento a poter processare anche i nuovi indagati. Come hanno già deliberato per Salvini. Per Conte, che non è parlamentare, la decisione spetterebbe al Senato, mentre per i deputati Di Maio e Toninelli toccherebbe alla Camera.
Photo credits: Twitter
Un tragico incidente ha colpito Torino nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 marzo 2025, quando…
Nel panorama del cinema italiano, un'opera si distingue per la sua capacità di mescolare sport,…
Un dramma familiare ha scosso la tranquillità di Spoleto, una storica città umbra nota per…
Milano si trova al centro di un dibattito acceso riguardo alla sicurezza urbana e al…
Il crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018, ha segnato una delle tragedie…
Nel primo pomeriggio di oggi, un’esplosione ha scosso la città di Lainate, nel Milanese, quando…