Sorpresa a Davos, in Svizzera, dove si svolge il forum economico mondiale. Le telecamere della trasmissione Piazzapulita (La7) hanno ripreso in esclusiva una conversazione informale, fuorionda, fra il premier italiano Giuseppe Conte e la cancelliera tedesca Angela Merkel. La redazione di Corrado Formigli ha ricostruito il labiale del presidente del Consiglio. Ed emerge qualcosa che nessuno si sarebbe aspettato.
“Il Movimento 5 Stelle – dice Conte a Merkel – è in sofferenza perché i sondaggi stanno calando… sono molto preoccupati perché Salvini è al 35-36% e loro scendono al 26-27%. “Quindi dicono – prosegue Conte -: quali sono i temi che ci possono aiutare in campagna elettorale?“.
Il premier Conte parla con Merkel nel corso di una pausa dei lavori del forum. E le telecamere immortalano un passaggio della conversazione, in inglese: dal labiale, quindi, secondo quanto ricostruito da Piazzapulita, Conte sembra spiegare alla leader tedesca la situazione politica in Italia. Le racconta delle elezioni imminenti e dei sondaggi che riguardano il M5s.
ARCHIVIO – Governo M5S-Lega, orgoglio Conte. Ecco cosa ha detto il premier al saluto di fine anno
28 DICEMBRE 2018, Ore 11:07 – “Abbiamo dovuto rivedere la crescita all’1% perché ci siamo accodati” agli organismi internazionali “ma ciò non significa che siamo rassegnati a una crescita bassa“. Per il premier, riporta il sito dell’Ansa, si può scommettere su “una crescita robusta”.
AGGIORNAMENTO ORE 10:49 – “L’aumento dell’Iva nel 2020 e 2021? “Non vorrei che fosse trascurato il fatto che in pochi mesi abbiamo dovuto recuperare 12,5 miliardi per neutralizzare l’incremento dell’Iva. Continueremo nel 2020 e 2021 con questa modalità e ci impegniamo a impedire l’incremento dell’Iva“.
“I fondamentali dell’economia italiana sono solidissimi“. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, alla conferenza stampa di fine anno, oggi 28 dicembre. Lo riportano le agenzie di stampa. Conte ha parlato del governo Lega-M5S che presiede come di una “esperienza innovativa significativa con un mutamento di passo”.
Arrampicandosi sul latino ha definito poi la metodologia del suo governo un “modus procedenti” alla luce del sole. E ha fatto riferimento alla consequenzialità tra promesse fatte e provvedimenti varati. “Ciò consente ai cittadini di recuperare la fiducia nel sistema politico”. “Stiamo contribuendo a ridurre quella frattura tra classi politiche e cittadini, non siamo il governo delle lobby e dei comitati d’affari. Io non ricevo esponenti di comitati d’affari ma persone che hanno incarichi istituzionali e rappresentano interessi alla luce del sole”.
Il presidente del Consiglio ha lanciato quindi una nuova iniziativa intitolata: “Donne e uomini normali, gesti esemplari“. Una progetto che avrà come obiettivo l’individuazione di cittadini normali che hanno compiuto gesti che rappresentano un esempio per tutti”. Dal canto suo il presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Verna ha interrotto per alcuni secondi il suo discorso, per difendere la causa della stampa e dei fondi per l’editoria, che il governo Conte vuole tagliare. E poi rivolto al premier ha detto: “Ha visto che effetto fa all’improvviso una voce che non c’è più? Sono stato in silenzio solo 7 secondi…”. E si è riferito a Radio Radicale e, tra gli altri, ai quotidiani il Manifesto e Avvenire. Sono molte le testate che potrebbero vedere ridotti i contributi statali.
Photo credits: Twitter; video credits: Piazzapulita / La7 / il Fatto Quotidiano