Tre ragazzi, due minorenni e uno appena maggiorenne, sono stati arrestati dalla squadra mobile di Massa. L’accusa è tremenda: tentato omicidio per aver aggredito un altro minore, di 16 anni. Durante le feste di Natale, la baby gang ha attirato la vittima in un parco pubblico. A quel punto il giovane è stato picchiato e quindi ferito alla gola con un temperino, sembra per futili motivi. In base a una prima ricostruzione dei fatti, il ragazzo 16enne vittima della violenta aggressione sarebbe stato “colpevole”, agli occhi dei suoi massacratori, di avere rivolto sui social media alcune frasi a una ragazzina amica degli aggressori.
La scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza. Il gruppo di ragazzi, secondo la descrizione della polizia, dopo un rapido scambio di parole si è avventato con calci e pugni sull’altro minorenne, e nel corso del pestaggio, durato vari minuti, uno di loro ha tirato fuori un temperino provocando al ragazzo, finito a terra e ormai quasi esanime, una ferita alla gola di circa 10 centimetri. Il pestaggio è continuato fino a che il gruppo, ritenendo di aver completato la spedizione punitiva, ha abbandonato il luogo lasciando solo il ragazzo ferito che ha avuto la forza di avvisare i genitori.
I familiari hanno portato subito il giovane in ospedale dove i sanitari del pronto soccorso hanno avvisato la polizia. Da lì è partita l’indagine che ha portato i due minorenni agli arresti domiciliari e l’appena maggiorenne nel carcere minorile di Torino. L’aggressione, avvenuta in un parco pubblico nella zona del centro di Marina di Massa, è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza di un vicino esercizio commerciale che la polizia ha esaminato per ricostruire la vicenda.
ARCHIVIO – Violenza sul bus: baby gang aggredisce 56enne, lui reagisce a coltellate
A bordo di un autobus a Milano un gruppo di teenager avrebbe offeso un uomo che li aveva sgridati, e poi, una volta scesi, lo avrebbe picchiato. Lui ha estratto un coltello e ha ferito un 17enne all’addome.
La prima chiamata di soccorso è arrivata alle 22 di ieri 19 gennaio, hanno reso noto i carabinieri, quando un passeggero di 29 anni ha segnalato la lite sul bus della linea 80. Sembra che in via Capecelatro, in zona San Siro, un gruppo di ragazzi avesse bloccato le porte e ritardato la partenza del mezzo per consentire ad altri amici di raggiungerlo.
Il comportamento ha infastidito il 56enne che ha così avuto un alterco e uno scambio di insulti con i giovani. In piazza De Angeli sono scesi sia i ragazzi sia l’uomo, che è stato aggredito fisicamente e preso a cazzotti. A quel punto il 56enne non ha esitato a estrarre dal proprio borsello un coltellino multiuso con lama di circa 7 centimetri con il quale ha colpito all’addome uno di loro, un 17enne italiano.
Il ragazzo non è in pericolo di vita. Intervenuti i soccorsi e le forze dell’ordine, il minore è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli dove si trova in condizioni non gravi. Il feritore, l’uomo che ha reagito all’aggressione, è stato accompagnato in ospedale per alcune contusioni al volto, ed è stato denunciato dai carabinieri per lesioni.
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