Cosa regalare ai propri cari o agli amici per Natale? Un libro è una delle numerose possibilità. Ma è anche qualcosa che non può mancare nella tradizione dei doni per le Feste. Ecco una carrellata di suggerimenti. Con particolare attenzione a storie femminili. Giovani mamme eroine che hanno sacrificato la propria vita, letteralmente, per un Italia libera, giusta e senza guerra, come Gabriella Degli Esposti; o first ladies d’America che si sono distinte per la capacità di emergere a fianco di mariti “ingombranti”, come Michelle Obama. Fino al bestseller “L’amica geniale” della misteriosa Elena Ferrante. Velvet Mag segnala anche thriller di successo, favole per grandi e piccini e una storia finora inedita in Italia. Quella di uno sconosciuto ambasciatore degli Stati Uniti: l’uomo che 150 anni fa, prima di ogni altro, aveva previsto e compreso i problemi dei cambiamenti climatici con cui dobbiamo misurarci oggi. Buona lettura e buon Natale.
Gabriella Degli Esposti mia madre di Savina Reverberi Catellini (Artestampa)
“Io, urlando, mi rivolsi a lei. Le chiesi: ‘Mamma, cosa devo fare?’. ‘Nulla!’ rispose lei, ‘Non ti preoccupare. Penso a tutto io’. E con un sorriso dolce mi mandò un bacio mentre i suoi aguzzini me la portavano via per sempre”. 17 dicembre 1944, San Cesario sul Panaro, Modena. Sul greto del fiume Panaro a San Cesario si conclude con un colpo alla nuca la giovane vita di Gabriella Degli Esposti, 32 anni, e di altri nove compagni, catturati e barbaramente torturati per cinque giorni dalle SS dell’ufficiale Schiffmann. Eroina e simbolo della Resistenza al nazifascismo, la Degli Esposti è una delle poche donne ad aver ricevuto, alla memoria, una Medaglia d’oro al Valore Militare. Gabriella, antifascista della prima ora, femminista, partigiana, militante per la Resistenza, è però anche, e forse prima di ogni altra cosa, figura struggente di moglie e madre. Ed è proprio dalle parole e dai ricordi ancora vividi e intensi della figlia Savina, a cui la madre fu strappata quando era ancora una bambina, che Gabriella degli Esposti torna a vivere e a mostrarsi a noi nella sua grande ricchezza di essere umano.
L’amica geniale di Elena Ferrante (e/o)
Ecco il primo romanzo dell’omonima serie di quattro che hanno dato alla scrittrice Elena Ferrante un successo enorme di critica e pubblico, in Italia e in tutto il mondo. La caratteristica della “Saga Geniale” è infatti quella di essere avvincente raccontando le vite comuni di due protagoniste in cui è fatale immedesimarsi.
Da novembre, la saga dell’autrice più misteriosa di sempre è arrivata anche in Tv con una serie firmata da Saverio Costanzo e prodotta da Hbo-Rai Fiction e Timvision. I primi due episodi (la prima stagione ne conta 8) sono stati presentati con successo alla Mostra del Cinema di Venezia. Costanzo ha dichiarato di non aver mai visto l’autrice, ma di avere avuto con lei uno scambio fittissimo e “felice” di email. Le protagoniste della serie sono attrici sconosciute, scelte per impersonare le due protagoniste del libro dall’infanzia all’età adulta: Elisa Del Genio (Elena bambina) e Margherita Mazzucco (Elena adolescente) assieme a Ludovica Nasti (Lila bambina) e Gaia Girace (Lila adolescente). Di Elena Ferrante non si conosce il volto né l’identità: il suo sarebbe soltanto uno pseudonimo…
Il gioco del suggeritore di Donato Carrisi (Longanesi)
La chiamata al numero della polizia arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo. Troppo tardi. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma. C’è un’unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un’esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia Alice. Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa, Mila Vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda. Ed è così che comincia a prendere forma un disegno oscuro, fatto di incubi abilmente celati e di sfide continue…
L’ambasciatore delle foreste di Paolo Ciampi (Arkadia)
Poco importa che si tratti di catastrofi che riguardano tutti, ogni volta che sente parlare di ambiente l’autore comincia a sbadigliare, preso dalla noia. A molti succede così. Un giorno un collega gli regala un libro che parla di tale George Perkins Marsh, primo ambasciatore in Italia degli Stati Uniti, nominato da Abramo Lincoln. Fa le fotocopie, le mette via, solo dieci anni più tardi capisce di chi si tratta: è l’uomo che, nel secolo del progresso e dell’industria, prima ancora che esista la stessa parola ecologia, capisce cosa sta succedendo al mondo. Il primo che parla di cambiamenti climatici e di foreste da salvare. Ne nasce un viaggio dalle foreste del New England alle foreste del nostro Appennino, passando per i deserti dell’Africa. Ma soprattutto comincia un viaggio intorno a una persona dimenticata – pensare che dall’altro lato dell’Atlantico Marsh è considerato il padre di parchi come Yellowstone – che ci regala un nuovo sguardo sugli alberi, sulle montagne, sulla stessa nostra civiltà.
Giuro che non avrò più fame di Aldo Cazzullo (Mondadori)
Il primo film che le nostre nonne e le nostre madri andarono a vedere dopo la guerra fu Via col vento. Molte si identificarono in una scena: Rossella torna nella sua fattoria, la trova distrutta, e siccome non mangia da giorni strappa una piantina, ne rosicchia le radici, la leva al cielo e grida: “Giuro che non soffrirò mai più la fame!“. Quel giuramento collettivo fu ripetuto da milioni di italiane e di italiani. Fu così che settant’anni fa venne ricostruito un Paese distrutto. Come scrive Aldo Cazzullo, “avevamo 16 milioni di mine inesplose nei campi. Oggi abbiamo in tasca 65 milioni di telefonini, più di uno a testa, record mondiale. Solo un italiano su 50 possedeva un’automobile. Oggi sono 37 milioni, oltre uno su due. Eppure eravamo più felici di adesso“.
Becoming. La mia storia di Michelle Obama (Garzanti)
Quando era solo una bambina, per Michelle Robinson l’intero mondo era racchiuso nel South Side di Chicago, dove lei e il fratello Craig condividevano una cameretta nel piccolo appartamento di famiglia e giocavano a rincorrersi al parco. È stato qui che i suoi genitori, Fraser e Marian Robinson, le hanno insegnato a parlare con schiettezza e a non avere paura. Ma ben presto la vita l’ha portata molto lontano, dalle aule di Princeton, dove ha imparato per la prima volta cosa si prova a essere l’unica donna nera in una stanza, fino al grattacielo in cui ha lavorato come potente avvocato d’affari e dove, la mattina di un giorno d’estate, uno studente di giurisprudenza di nome Barack Obama è entrato nel suo ufficio sconvolgendole tutti i piani. In questo libro, per la prima volta, Michelle Obama descrive gli inizi del matrimonio, le difficoltà nel trovare un equilibrio tra la carriera, la famiglia e la rapida ascesa politica del marito…
La misura dell’uomo di Marco Malvaldi (Giunti)
Ottobre 1493. Firenze è ancora in lutto per la morte di Lorenzo il Magnifico. Le caravelle di Colombo hanno dischiuso gli orizzonti del Nuovo Mondo. Il sistema finanziario contemporaneo si sta consolidando grazie alla diffusione delle lettere di credito. E Milano è nel pieno del suo rinascimento sotto la guida di Ludovico il Moro. A chi si avventura nei cortili del Castello o lungo i Navigli capita di incontrare un uomo sulla quarantina, dalle lunghe vesti rosa, l’aria mite di chi è immerso nei propri pensieri. Vive nei locali attigui alla sua bottega con la madre e un giovinetto amatissimo ma dispettoso, non mangia carne, scrive al contrario e fatica a essere pagato da coloro cui offre i suoi servigi. È Leonardo da Vinci: la sua fama già supera le Alpi giungendo fino alla Francia di re Carlo VIII, che ha inviato a Milano due ambasciatori per chiedere aiuto nella guerra contro gli Aragonesi ma affidando loro anche una missione segreta che riguarda proprio lui. Tutti, infatti, sanno che Leonardo ha un taccuino su cui scrive i suoi progetti più arditi e che conserva sotto la tunica, vicino al cuore…
...che Dio perdona tutti di Pif (Feltrinelli)
Con la sua inconfondibile voce, Pif esordisce nel romanzo con un’opera divertentissima che costringe il lettore a riconsiderare i rapporti che ci legano gli uni agli altri, il nostro comportamento quotidiano e le parole solidarietà, uguaglianza, verità. Arturo è un trentacinquenne, non ha ancora una fidanzata e fa l’agente immobiliare. Il suo principale obiettivo nella vita è mantenere immutato lo stato delle cose. Ha poche passioni che condivide con gli amici di sempre. La più importante e irrinunciabile è il cibo: famoso per la sua pignoleria gastronomica, gli amici spesso si fanno il segno della croce quando al ristorante è il suo turno di ordinare. Arturo ricambia la loro tolleranza, immolandosi come portiere per le partite di calcetto. Questa è la sua routine, fino al giorno in cui entra in scena lei: la figlia del proprietario della pasticceria che fa le iris più buone di Palermo, il dolce preferito di Arturo. E in un istante diventa la donna dei suoi sogni…
Storia di una balena bianca di Luis Sepulveda (Guanda)
Una favola adatta ai lettori di tutte le età. Da una conchiglia che un bambino raccoglie su una spiaggia cilena, a sud, molto a sud del mondo, una voce si leva, carica di memorie e di saggezza. È la voce della balena bianca, l’animale mitico che per decenni ha presidiato le acque che separano la costa da un’isola sacra per la gente nativa di quel luogo, la Gente del Mare. Il capodoglio color della luna, la creatura più grande di tutto l’oceano, ha conosciuto l’immensa solitudine e l’immensa profondità degli abissi, e ha dedicato la sua vita a svolgere con fedeltà il compito che gli è stato affidato da un capodoglio più anziano: un compito misterioso e cruciale, frutto di un patto che lega da tempo immemore le balene e la Gente del Mare. Per onorarlo, la grande balena bianca ha dovuto proteggere quel tratto di mare da altri uomini, i forestieri che con le loro navi vengono a portare via ogni cosa anche senza averne bisogno, senza riconoscenza e senza rispetto…
Cleopatra di Alberto Angela (HarperCollins)
Il mondo di oggi non sarebbe lo stesso senza Cleopatra, una sovrana colta, intelligente e dotata di una straordinaria abilità sia sul tavolo delle trattative che nelle guerre. Una donna di potere incredibilmente moderna per il passato e allo stesso tempo capace di provare grandi passioni amorose. Ma chi era veramente l’ultima regina d’Egitto? Lei, infatti, è nell’immaginario di tutti, però la sua figura storica è ancora in parte poco conosciuta e non priva di aspetti enigmatici a causa dei pochi dati certi che la riguardano. Alberto Angela ha deciso di ricostruire la vita e le abilissime mosse sullo scacchiere internazionale, ma anche gli amori e le passioni della regina che in un certo senso ha conquistato Roma, rintracciando le fonti storiche e consultando gli studi moderni, e accompagnandoci per mano tra le caotiche strade della capitale del mondo antico, sulle banchine dell’esotico porto di Alessandria d’Egitto e sui sanguinosi campi di battaglia, alla scoperta di persone, storie, usi e costumi.