AGGIORNAMENTO 11 DICEMBRE – Sono stati convocati per giovedì 13 dicembre in procura a Firenze i due medici, Giorgio Galanti di Firenze e Francesco Stagno di Cagliari, indagati per omicidio colposo nell’inchiesta per la morte del capitano della Fiorentina Davide Astori. Giorgio Galanti, all’epoca dei fatti direttore del Centro di medicina dello sport di Careggi, e Francesco Stagno, direttore sanitario dell’Istituto di medicina dello sport di Cagliari, sono accusati di aver firmato, in tempi diversi, l’idoneità sportiva di Astori, nonostante gli esami cardiologici effettuati sul calciatore indicassero, secondo la perizia disposta dalla procura fiorentina, la necessità di eseguire ulteriori approfondimenti.
La procura di Firenze ha emesso due avvisi di garanzia nell’ambito dell’inchiesta sulla morte del capitano della Fiorentina Davide Astori. Due medici risultano indagati per il reato di omicidio colposo. Secondo quanto appreso, si tratterebbe di due professionisti che lavorano in strutture pubbliche incaricate di certificare l’idoneità sportiva, una con sede a Firenze e l’altra con sede a Cagliari.
ARCHIVIO – “Astori aveva le virtù dei grandi italiani”. Firenze e il calcio in lacrime: migliaia ai funerali del capitano viola
Una folla di migliaia di fiorentini ha dato stamani 8 marzo l’ultimo addio a Davide Astori, 31 anni, capitano della Fiorentina, morto nel sonno a Udine, domenica 4 marzo, per un infarto dovuto a cause naturali, secondo quanto ha stabilito un primo responso dell’autopsia. Applausi, silenzio e lacrime in una piazza Santa Croce stracolma di tifosi con la sciarpa e le bandiere viola, mentre nella Basilica si svolgevano i funerali. Un malore ha colto il padre di Francesca Fioretti, compagna di Astori e madre della loro piccola di due anni. Alle esequie delegazioni di diverse squadre; applaudita la Juventus, club storicamente “nemico”, che però non ha esistato a essere presente in chiesa.
IL CARDINALE: “DAVIDE AVEVA LE VIRTU’ DEI GRANDI UOMINI”
L’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, ha celebrato la messa funebre. Prima di giungere in Santa Croce la salma di Davide Astori è passata davanti allo stadio Franchi, in mezzo a due ali di folla plaudente. “Siamo qui a pregare per Davide, in questa basilica che l’Italia ha voluto fosse il sacrario degli uomini più illustri che l’hanno onorata e che custodisce le virtù più alte del nostro popolo” ha detto in chiesa il cardinale Betori. “Queste virtù noi riconosciamo in Davide – ha aggiunto – e per questo lo salutiamo in questo luogo”.