Due palazzi sono crollati nel centro di Marsiglia, questa mattina 5 novembre, e un terzo edificio rischia la stessa fine. Gli edifici, adiacenti, sono collassati a poche ore di distanza l’uno dall’altro. In corso le ricerche per trovare eventuali vittime o sopravvissuti. Il primo bilancio delle autorità locali è di due feriti lievi. In un tweet la prefettura della regione Provence-Alpes-Cote d’Azur precisa che gli edifici si trovano nel primo arrondissement della città. Le autorità locali invitano la cittadinanza a “evitare il settore” e a dare “priorità ai soccorsi”. Secondo i vigili del fuoco locali, dispiegati sul posto con una quarantina di persone e una ventina di veicoli, ci sarebbe anche un terzo edificio a rischio.
Una donna è uscita dal primo palazzo crollato ricoperta di polvere ma indenne. L’edificio principale, già fatiscente prima del dramma, è ora ridotto a un ammasso di detriti. Sabine Bernasconi, sindaco del primo e settimo arrondissement di Marsiglia, ha detto che “il municipio aveva vietato la presenza di persone nel primo palazzo crollato”, perché vecchio e pericolante, ma di “non poter escludere la presenza di occupanti non autorizzati”. Secondo un’ipotesi dei media francesi, la pioggia degli ultimi giorni potrebbe aver reso più vulnerabili le strutture, già fatiscenti, del quartiere Noailles, nel cuore della città.
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