È un viaggio a ritroso nel tempo attraverso ricordi e fotografie quello che la moglie di Salvatore Mannino, sta facendo a suo marito, l’imprenditore di 52 anni trovato a Edimburgo nei giorni scorsi in stato confusionale. L’uomo dopo essere svanito nel nulla da Lajatico (Pisa), il 19 settembre scorso, dopo avere accompagnato uno dei suoi figli a scuola, è stato ritrovato lo scorso 17 ottobre.
La moglie di Mannino ha raggiunto in questi giorni l’ospedale della capitale scozzese, dove l’uomo è ricoverato da settimane ma dove è stato compiutamente identificato solo pochi giorni fa. E sta cercando di aiutare il marito a recuperare la memoria. Mannino non riesce neppure a parlare in italiano e pronuncia solo qualche frase in un inglese scolastico, senza riuscire a spiegare che cosa gli sia accaduto e come abbia raggiunto la Scozia. A quanto sembra non è riuscito a riconoscere nemmeno la moglie e il figlio più grande, volati a Edimburgo al suo capezzale. “Era come se fossero dei totali estranei per lui”, ha spiegato l’avvocato di famiglia.
Prima di scomparire di casa Mannino aveva lasciato un biglietto con un messaggio in un codice numerico, che, decodificato, significherebbe: “Perdonami scusa”. Era probabilmente destinato alla moglie. La famiglia insieme ai medici sta cercando di metterlo almeno in condizione di farlo tornare a casa. Per ora però non ci sono date precise per il rientro, perché trattandosi di un paziente psichiatrico è necessario che durante il viaggio sia assistito da personale sanitario specializzato.