Un terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito l’isola indonesiana di Lombok nella mattinata (ora locale): almeno 10 persone sono morte e altre 40 sono rimaste ferite a seguito della caduta di alcune lastre di calcestruzzo cadute dagli edifici. Al momento non si segnalano danni o vittime sulla vicina isola di Bali.
Almeno dieci persone sono morte e altre quaranta sono rimaste ferite per il terremoto di magnitudo 6.4 avvenuto questa mattina (ora locale) sull’isola di Lombok. Le vittime e i feriti, come riporta l’Ansa, sono per lo più stati colpiti dalle lastre di calcestruzzo che cadevano dagli edifici. Il sisma ha infatti danneggiato moltissimi edifici ed ha avuto una durata di circa 10 secondi. Attimi che hanno innescato terrore e paura nelle persone, che nell’immediato hanno provato a fuggire in strada e nei campi. È stato danneggiato dal terremoto anche l’ingresso al famoso Parco nazionale del vulcano Rinjani, immediatamente chiuso per paura di frane. Al momento non si segnalano danni o vittime sulla vicina isola di Bali.
Come l’isola di Bali, Lombok è conosciuta per la bellezza delle sue montagne e delle spiagge incontaminate. Hotel e altri edifici, come riporta l’Ansa, in entrambe le località non sono autorizzati a superare l’altezza delle palme da cocco. L’Indonesia è soggetta a terremoti frequenti a causa della sua posizione sulla ‘Cintura di fuoco’, un arco di vulcani e linee di faglia nel bacino del Pacifico, ma nonostante ciò tale scossa si è rivelata molto forte, cogliendo in molti impreparati.
Le immagini che circolano in rete ben mostrano i disagi causati dal sisma: eccone alcune.
Photo Credits Twitter