Sono almeno tre – fra cui una bambina di 9 anni e un anziano di circa 80 anni – le vittime del violento terremoto di magnitudo 6.1 che in Giappone ha colpito Osaka e l’area limitrofa il 18 giugno. Un forte sisma, nelle stesse ore, ha colpito il Centro America e in particolare il Guatemala. Il video che pubblichiamo è tratto dal canale You Tube di Rehmat Ali e riguarda il Giappone.
Secondo l’agenzia Kyodo, la bimba è rimasta schiacciata dal crollo del muro perimetrale di una piscina nella città di Takatsuki. Le altre due vittime sono un 80enne e un 84enne. Oltre cento i feriti. La violenza del sisma ha causato l’interruzione del servizio dei treni veloci Shinkansen, la cancellazione di sei voli aerei da e per l’aeroporto del Kansai, la sospensione della fornitura di gas a 108 mila abitazioni nelle prefettura di Osaka, mentre fino a 107 mila case hanno registrato blackout momentanei con l’interruzione di energia elettrica.
Nessuna anomalia è stata segnalata invece nelle centrali nucleari di Takahama, Mihama e Oi. Il terremoto segue quello registrato nella prefettura di Gunma, a nord di Tokyo. I sismologhi avvertono che si tratta della maggiore attività sismica dal 1923 nell’area del Kansai, dove è localizzata Osaka, la seconda città del Giappone per numero di abitanti.
Nel frattempo, dall’altra parte del Pacifico – ma sulla stessa linea di frattura della grande faglia oceanica del Pacifico – un terremoto di magnitudo 5.6 ha colpito vicino a Guanagazapa nella provincia di Escuintla, in Guatemala. Non ci sono state segnalazioni immediate di feriti o danni gravi, secondo l’agenzia governativa per la riduzione dei disastri. Sia il Giappone che il Guatemala sono situati sull’anello di fuoco: un’area di intensa attività sismica e vulcanica su entrambi i lati dell’Oceano Pacifico.
Photo credits: Twitter; video credits: You Tube / Rehmat Ali