Omicidio Pamela Mastropietro, Oseghale guadagna 80 euro al mese? Polemica shock sul lavoro in carcere

Mentre le indagini sulla morte della 18enne romana Pamela Mastropietro continuano senza sosta, al principale indagato, Innocent Oseghale, è stato consentito di effettuare dei lavori all’interno del carcere.

Le indagini sulla morte di Pamela Mastropietro non si fermano. Gli inquirenti stanno cercando di comprendere chi abbia compiuto tale mattanza sul corpo della 18enne romana, fatta a pezzi il 30 gennaio scorso e le cui parti ripulite sono state riposte in due trolley, abbandonati vicino Pollenza, in provincia di Macerata. Al maggior indagato, Innocent Oseghale, accusato di vilipendio, distruzione e occultamento di cadavere, detenzione di droga ai fini di spaccio e omicidio, è stato consentito di effettuare dei lavori all’interno del carcere di Marino del Tronto, nel quale è detenuto.

Ad Oseghale, come riporta Il Resto del Carlino, è stata assegnata una cella della zona filtro, destinata alle persone accusate di violenza sessuale o reati per i quali potrebbero avere problemi con gli altri detenuti. Recentemente è stato consentito all’indagato di fare dei lavori di pulizia all’interno della zona filtro: principalmente si occupa di spazzare il corridoio. Un’occupazione che non svolge quotidianamente ma a chiamata, principalmente quasi tutte le mattine, impegnandolo per una o due ora. Per tale mansione percepisce una retribuzione di circa 80 euro al mese. Nei giorni scorsi, tale notizia, ha scaldato gli animi, soprattutto da parte di alcuni esponenti della Lega, tra i quali la deputata ascolana Giorgia Latini, la quale aveva dichiarato: “Abbiamo appreso che Innocent Oseghale, arrestato per la barbara uccisione di Pamela Mastropietro a Macerata, sta lavorando in carcere. Non è possibile che chi si è macchiato di un reato così grave, possa utilizzare il gratuito patrocino e paradossalmente guadagnare anche soldi”. Anche il  senatore leghista Paolo Arrigoni era intervenuto dichiarando: “Faremo chiarezza sulla situazione, se tutto ciò è vero è uno scandalo”.

Nel frattempo Innocent Oseghale continua a dichiararsi estraneo all’omicidio di Pamela Mastropietro, nonostante su di lui gravino diverse prove. Al momento resta il maggior indagato per la morte della 18enne romana, per la quale sono indagati e detenuti presso il carcere di Ancona Lucky Awelima e Desmond Lucky. Innocent chiede spesso della compagna italiana e della sua bambina. All’uomo è stato concesso il permesso di telefonarle di tanto in tanto. Proprio la compagna sta per dare alla luce il secondo figlio di Oseghale.

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