Un morto e sette feriti, tra cui una donna che ha rischiato di essere risucchiata fuori dal finestrino ed è stata trattenuta dagli altri passeggeri: è il tragico bilancio di un incidente aereo che ha coinvolto un Boeing 737 della Southwest Airlines negli Stati Uniti.
Il velivolo è stato costretto a un drammatico atterraggio di emergenza all’aeroporto di Filadelfia dopo che uno dei due motori è esploso in aria danneggiando con i suoi frantumi un finestrino, le ali e la fusoliera. Si tratta della prima vittima in un incidente riguardante una compagnia aerea Usa dal 2009. L’aereo era partito dall’aeroporto Laguardia di New York ed era diretto a Dallas, con a bordo 143 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio.
IL BOTTO E L’ESPLOSIONE
A un certo punto si è sentito un botto: era l’esplosione del motore sinistro, che poi si è parzialmente staccato. Sono seguite scene di panico, come documentano anche i video postati sui social media da alcuni viaggiatori. “Tutti sembravano impazziti, gridavano e urlavano”, ha riferito alla Cnn un passeggero, Marty Martinez (il cui video, postato su You Tube, pubblichiamo qui).
UNA DONNA QUASI ASPIRATA FUORI
La rottura dell’oblo ha causato la depressurizzazione della cabina e la donna seduta accanto al finestrino è stata quasi aspirata all’esterno ma i suoi vicini l’hanno tenuta per le mani e l’hanno riportata dentro. Intanto dall’alto scendevano le maschere per l’ossigeno e i piloti davano le istruzioni per l’atterraggio di emergenza, avvenuto in sicurezza, nonostante un piccolo incendio per la perdita di carburante, domato prontamente dai vigili del fuoco. I motori del Boeing 737 sono costruiti dalla Cfm international, una società franco-americana controllata da Safran e General Electric. Le cause dell’incidente non sono ancora state accertate.
Photo credits: Twitter; video credits: You Tube / Les Photos de JCB TV & Aviation Videos
