La seconda edizione di Challenge Roma, prova di triathlon internazionale del prestigioso circuito Challenge Family, incorona i britannici Adam Bowden (tempo 3:22:03) e Sarah Lewis (tempo 3:46:48) sul trono della Città Eterna.
Ottima prova per gli spagnoli Pablo Dapena Gonzales, che chiude al secondo posto (tempo 3:24:11), e Iñaki Baldellou (tempo 3:24:38), terzo classificato. Tra le donne è seconda Alice Hector (tempo 3:51:19), e fantastica terza l’italiana Marta Bernardi (tempo 3:52:47). “Non me l’aspettavo, era la mia prima volta su questa distanza” ha raccontato Bowden “la parte più dura è stata la bici, perché la distanza del nuoto non è molto più lunga di quella olimpica e il running è la mia specialità”.
“Il percorso è stato più facile e veloce di quello che pensavo. Sono molto soddisfatta, Roma è fantastica e sono certa che in tanti vorranno tornare anche l’anno prossimo” ha dichiarato Sarah Lewis. “Appena scesa dalla bici ho provato a partire forte e ho trovato il mio ritmo – ha dichiarato invece la nostra Marta Bernardi -.
Un grande pubblico lungo il percorso, con la musica. Non potevo iniziare meglio, sono veramente molto contenta”. Il primo italiano a tagliare il traguardo finale è stato Mauro Pera, ventitreesimo assoluto. (tempo 3:39:54). Felice Alessandra Sensini che ha disputato la frazione del nuoto in una super staffetta con Martina Dogana e Michela Santini. “Sono sopravvissuta al mio primo triathlon, grazie Martina e Michela. Siamo una bella squadra”. L’edizione 2018 di Challenge Roma è stata organizzata dal Forhans Team con il patrocinio di Roma Capitale, Regione Lazio, X Municipio, Federazione Italiana Triathlon, Comitato Regionale Lazio Fitri e Comitato Italiano Paralimpico.
Dal punto di vista tecnico si è rivelata una gara di alto profilo competitivo. Cinquecento gli iscritti: 329 italiani e 171 stranieri provenienti da 35 nazioni. Oltre all’Italia, le più rappresentate la Gran Bretagna, con 32 triatleti al via, seguita dalla Germania con 18 e dalla Spagna con 14. Velocissimo il percorso: 1,9 km per la frazione di nuoto nelle acque antistanti il Porto, 90 km di ciclismo fino a Castelporziano (da cui partiva un circuito lungo la litoranea) per poi far ritorno e percorrere di corsa la distanza di mezza maratona tra il Porto Turistico di Roma e Lungomare Duca degli Abruzzi.
Photo credits: Ufficio Stampa Roma Challenge