Politici, associazioni, sindaci, vescovi e parroci, operatori, piccoli e grandi produttori, chef, giornalisti e cittadini saranno insieme per la prima volta, a un anno e mezzo dal terremoto che ha devastato il Centro Italia. L’incontro che li vedrà riuniti, dal titolo “La Forza di Rinascere”, si svolgerà nell’Aula Magna della Università La Sapienza di Roma, mercoledì 11 aprile alle 10.
Obiettivo dell’evento: varare un Laboratorio della Rinascita, creato con l’Associazione Alfa Fenice per dare nuovo slancio alla valorizzazione e promozione, in Italia e all’estero, dei territori colpiti dal terremoto di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, per mezzo delle loro eccellenze enogastronomiche e del patrimonio naturalistico, artistico e culturale.
Messaggi introduttivi saranno affidati alla Presidente Emerita della Camera dei Deputati on. Irene Pivetti, alla Sindaca di Roma Virginia Raggi e al Magnifico Rettore de La Sapienza, prof. Eugenio Gaudio. Moderatore sarà il giornalista Massimo Proietto di Rainews 24. Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha voluto esprimere il suo apprezzamento al progetto “per quanto si sta facendo a sostegno dello sviluppo economico e turistico imperniato sulla valorizzazione delle risorse culturali, paesaggistiche e imprenditoriali e dei prodotti tipici dei territori colpiti dal sisma del Centro Italia”.
Sarà la prima importante occasione per rendere fattibile la ripresa economica dei territori con la costruzione di una reale piattaforma di contatto tra produttori e consumatori. Presente anche la Campania con Casamicciola, località anch’essa terremotata, per una simpatica nuova iniziativa alimentare a supporto dei Territori, che sarà svelata con l’occasione. La creazione del Laboratorio della Rinascita è stata possibile grazie anche ai partners ufficiali che sono l’Università degli Studi di Teramo con la Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, e l’Ente Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga. È inoltre prevista l’implementazione di un marchio “De.Co.” che attraverso l’individuazione di prodotti tipici possa dare loro il giusto valore, riconoscibile universalmente. Il progetto intende perciò generare reali prospettive per i Comuni colpiti, che potranno quindi ripartire trovando in sé la forza di rinascere.
Photo credits: Ufficio Stampa Alfa Fenice