Un crollo si è verificato, stamani 31 marzo, in una palazzina di Rescaldina, località dell’hinterland a nord ovest di Milano. Secondo le prime informazioni sul posto i vigili del fuoco avrebbero già estratto vive diverse persone dalle macerie.
Ore 11:13 – Sono tutte salve le persone coinvolte nel crollo della palazzina. Sono 9, nessuna sarebbe in pericolo di vita. Secondo un primo bilancio del crollo, i feriti sono 4 bambini e 5 adulti. Lo riporta il sito dell’Ansa. I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Legnano (Milano), Castellanza (Varese), e al Niguarda di Milano. I più gravi sono due coniugi trasportati intubati al Niguarda con ustioni sul corpo e l’ultimo uomo estratto che è in fase di valutazione da parte dei medici.
Ore 10:05 – I vigili del fuoco hanno estratto 4 persone vive dalle macerie. Altre 5 sono riuscite ad uscire da sole, secondo quanto riporta Repubblica.it. Non ci sarebbero, quindi, vittime. E nessuno dei sopravvissuti sarebbe in gravi condizioni.
Lo stabile, composto di due piani, è parzialmente crollato. Una persona sarebbe in corso di recupero in questi minuti. Un’altra sarebbe stata individuata sotto le macerie. Sul posto i soccorritori stanno scavando tra le macerie. Nel crollo della palazzina ci sono parecchie persone coinvolte.
La prima ipotesi sul crollo della palazzina è quella del cedimento a seguito di un’esplosione, forse causata da una fuga di gas. Lo hanno comunicato i Vigili del fuoco, arrivati per primi sul posto. Il crollo, secondo quanto precisato dai carabinieri, ha interessato tre appartamenti di uno stabile composto da 12 appartamenti. Complessivamente le persone coinvolte risulterebbero essere 9, delle quali 8 venute fuori da sole o già estratte dalle macerie e trasportate in condizioni non gravi in vari ospedali del circondario.
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