Elezioni, Berlusconi e il Centrodestra: la squadra di governo

Silvio Berlusconi, Matteo Salvini, Giorgia Meloni. I tre capi del Centrodestra preparano una formazione di collaboratori futuri se la coalizione data per favorita alle elezioni di domenica 4 marzo dovesse risultare vincente e incaricata di formare un Esecutivo. Queali saranno i ministri? Ecco le prime ipotesi. Che potrebbe ro essere confermate o smentite nell’arco delle prossime ore.

Ore 22:43 – “Sono lieto di poter annunciare una buona notizia l’attuale presidente del Parlamento europeo ha finalmente sciolto la riserva e ha dato la disponibilità a guidare il prossimo governo di centrodestra“. Lo afferma Silvio Berlusconi a Matrix su canale 5 annunciando la candidatura di Antonio Tajani a candidato alla premiership per Fi. “Ringrazio Berlusconi per la stima ho dato a lui la disponibilità a servire l’Italia. Ora ogni ulteriore decisione spetta ai cittadini e al presidente della Repubblica”. Lo scrive Antonio Tajani su twitter a proposito della sua candidatura a presidente del Consiglio.

Ore 18:12 – “Abbiamo la speranza di poter raggiungere la maggioranza sia alla Camera che al Senato per formare un governo solido di cui il Paese ha bisogno”, ha detto Silvio Berlusconi nel corso della manifestazione al Tempio di Adriano. “Dal momento in cui saremo maggioranza vi garantiamo che la nostra lealtà sarà assoluta. Saremo una forza di aggressione rispetto a tutto quello che ha fatto la sinistra”.

Ore 17:14 – Con l’arrivo di Silvio Berlusconi ha preso il via l’iniziativa comune del centrodestra. Il leader di Forza Italia è stato l’ultimo ad arrivare al Tempio di Adriano, a Roma, ed è salito sul palco per fare una foto insieme con SalviniMeloni e Fitto. In sala è presente anche Stefano Parisi candidato del centrodestra per la regione Lazio che alla fine ha fatto anche lui la foto con i leader.

Antonio Tajani

Silvio Berlusconi è pronto fare il presidente del Consiglio. Come ministro dell’Interno vorrebbe Matteo Salvini. Il leader della Lega, tuttavia, vorrebbe a sua volta fare il premier. Cosa succederà? Il team di governo a destra sempre un puzzle più complesso da comporre, a differenza che per i Cinque Stelle. Vedremo.

Intanto, fa sapere, oggi 1 marzo, Silvio Berlusconi, se il centrodestra non avesse la maggioranza “andremo votare il prima possibile con questa legge elettorale sperando che gli italiani avranno capito come votare per avere un governo per cambiare l’Italia in meglio”. Lo ha detto ad Agorà il leader di FI escludendo “in modo assoluto qualunque governo di scopo o di unità nazionale: ci siamo impegnati a non farlo” e “la prima moralità in politica è mantenere gli impegni”.

Non c’è alcuna possibilità di cambiare la legge elettorale, che è stata il punto di incontro unico tra le varie componenti del Parlamento”, ha proseguito Berlusconi, secondo il quale quindi in caso di nuovo voto “si andrebbe a rivotare con questa legge che è ottima. Nè c’è possibilità di accordo con la pazza setta di Grillo che ha saputo mettere insieme gli italiani scontenti contro tutti e tutto ma non può dare nulla di positivo solo disgrazie”.

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