Tragedia in Cina, nella magalopoli di Shanghai: un minivan ha fatto irruzione su un marciapiede vicino al People’s Park, travolgendo 18 persone, subito soccorse e trasportate in ospedale. Escluso l’attacco terroristico, anche se la dinamica dell’incidente lo aveva fatto supporre in un primo momento.
I fatti sono accaduti venerdì mattina 2 febbraio. Xinmin Evening News, uno dei maggiori quotidiani cinesi, ha riferito che il mezzo ha investito i pedoni in attesa di attraversare la strada prima di finire la sua corsa contro un albero. La polizia ha chiuso l’area, mentre sul posto sono giunti i soccorsi.
Nel minivan, in base alle testimonianze, si erano sprigionate delle fiamme prima che finisse sui pedoni in attesa di attraversare la strada.
L’autista, subito arrestato, stava fumando mentre trasportava “illegalmente” taniche di benzina, secondo i media locali. Escluso quindi l’attacco terroristico.
L’autista del van, un uomo di 40 anni, e altre due persone hanno riportato gravi ferite, tra le 18 persone complessive coinvolte. L’uomo lavora per una società che tratta metalli di Shanghai e non ha alcun precedente o segnalazione penale, ma è ora sotto inchiesta per il trasporto di sostanze pericolose.
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