L%26%238217%3Bincredibile+storia+di+%26%238220%3BFiocco+di+neve%26%238221%3B%3A+il+bambino+cinese+che+ha+commosso+il+mondo+%5BVIDEO%5D
velvetnewsit
/2018/01/12/fiocco-di-neve-wang-manfu-il-bambino-cinese-va-a-scuola-a-piedi-nel-gelo-il-video/amp/
Mondo

L’incredibile storia di “Fiocco di neve”: il bambino cinese che ha commosso il mondo [VIDEO]

Pubblicato da
Domenico Coviello

Lo hanno ribattezzato “Fiocco di neve”. Sì perché il piccolo Wang Manfu, cinese, 10 anni, è arrivato a scuola con i capelli congelati, in stato di quasi assideramento, dopo aver percorso a piedi oltre 4 chilometri a 9 gradi sotto zero. La sua storia ha commosso la Cina e il mondo intero.

“Mi sono reso conto di aver dimenticato cappello e guanti quando ormai ero arrivato a metà strada…” ha raccontato Wang “fiocco di neve” all’intervistatore. È arrivato a scuola quasi assiderato. La sua immagine ( che vedete in alto) è diventata virale in questi giorni facendo prima il giro della Cina e poi del mondo. È stato Fu Heng il preside della scuola elementare Zhuanshanbao della contea di Ludian nello Yunnan (Cina sudoccidentale) a postare le foto del piccolo “Pieno di felicità” – questo il significato del nome Manfu – sui social media cinesi per mostrare al paese le condizioni di estrema difficoltà in cui si trova la scuola.

I GENITORI EMIGRANO, I BIMBI “LASCIATI INDIETRO”

In questa zona rurale del Paese tanta gente vive le contraddizioni del tumultuoso sviluppo economico della Cina che porta, come nel caso di Manfu, i genitori a emigrare verso le megalopoli per trovare lavoro lasciando i figli con i nonni nei piccoli paesi di campagna. In tutta la Cina, spiega il sito web di Rai News, sono oltre 17 milioni i “lioshou“, termine appunto che indica i bambini “lasciati indietro”.

A SCUOLA IL RISCALDAMENTO NON C’È

Dal 2013 stiamo cercando di migliorare le condizioni della scuola, della mensa e del cortile dove i ragazzi vanno a giocare ma non siamo in grado di tenere al caldo i bambini perché non abbiamo abbastanza soldi per il riscaldamento” spiega il preside Fu. Ma la sua denuncia sui social media ha avuto un riscontro immediato: dopo aver visto la foto di “Fiocco di neve” una campagna di raccolta fondi organizzata dalle associazioni di volontariato dello Yunnan ha ricevuto circa 100 mila Renminbi (15 mila dollari) in pochi giorni e altri 300 mila sono arrivati nella cassa della scuola nelle ultime ore.

MILIONI DI PERSONE IN ESTREMA POVERTA’

Secondo fonti dell’amministrazione locale, la città di Zhaotong City, capoluogo della contea di Ludian, conta oltre un milione di persone che vivono sotto il livello ufficiale di povertà. Tra queste sono quasi 140 mila i bambini che vanno alla scuola elementare. In quella di “Fiocco di neve” ce ne sono altri 167. “Mi piace la scuola e da grande vorrei andare all’università a Pechino,” conclude il piccolo Manfu raccontando i suoi sogni per il proprio futuro.

Photo credits: Twitter (screenshot dall’account di China Xinhua News); video credits: Twitter / Rai News 24 / China Xinhua News

Domenico Coviello

Pubblicato da
Domenico Coviello

Articoli Recenti

Le soluzioni più convenienti per il noleggio auto: dal leasing al noleggio senza anticipo

Nel mondo della mobilità, le esigenze dei consumatori sono in continua evoluzione, spingendo il settore…

18/05/2024

Camera da letto: come scegliere la carta da parati perfetta

Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…

23/02/2024

La modella corteggiata da Jannik Sinner nel 2020 oggi si dispera

L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…

30/11/2023

Green Market Festival on Christmas, la cultura del Natale

Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…

30/11/2023

F1, Lewis Hamilton e tutti i suoi dubbi

Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…

29/11/2023

Infortunio Thiaw, Milan: ora Pioli è davvero nei guai

Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…

29/11/2023