Venezia, Palazzo Ducale: clamoroso furto di gioielli

Alcuni gioielli della mostra “Tesori dei Moghul e dei Maharaja”, ospitata a Palazzo Ducale a Venezia, sono stati rubati da una teca in pieno giorno, nella mattina di mercoledì 3 gennaio. L’allarme è scattato intorno alle 10. I monili avrebbero un valore di alcune decine di migliaia di euro.

La mostra, allestita nella sala dello Scrutinio, si chiude questa sera (3 gennaio). Raccoglie, per la prima volta in Italia, 270 tra gemme e gioielli indiani dal XVI al XX secolo appartenenti alla collezione Al Thani. Sono stati chiamati immediatamente gli esperti della polizia di Roma per fare luce sul furto, ha reso noto il questore di Venezia Vito Gagliardi che sottolinea che è indispensabile capire “cosa non ha funzionato” perché “è stata aperta una teca come fosse una scatoletta mentre l’allarme, se ha funzionato, è partito con ritardo“.

I monili sottratti non sarebbero tra i “pezzi forti” della rassegna e le loro fotografie sono già state inviate a Londra, dai gestori degli stessi, per una corretta identificazione e la quantificazione del valore. Secondo le prime informazioni a forzare la teca sarebbero state due persone, una che ha agito direttamente, e l’altra che lo copriva. È quanto emergerebbe dalle riprese della video sorveglianza. Chi ha forzato la teca si è impossessato, infilandosi il tutto in tasca, almeno una spilla in oro e forse un paio di orecchini per un valore al momento stimato in 30 mila euro.

Sono, secondo quanto si  appreso, opere minori rispetto al corpus della collezione. Acclarato che il sistema d’allarme ha funzionato ma che la reazione della sorveglianza, complice il numero delle sale e il fatto che gli autori del furto si siano mescolati alla folla, non è stata efficace e non ha intercettato i malviventi. Le indagini sono adesso affidate alla squadra mobile lagunare.

Venezia, furto a Palazzo Ducale, gioielli rubati. Cosa è successo

Photo credits: Twitter

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