La Corea del Nord ha bollato come un “atto di guerra” le nuove sanzioni imposte dall’Onu. E adesso sale di nuovo altissima la tensione fra il regime di Kim Jong-un e gli Stati Uniti in primo luogo. Ma anche il Giappone e la Corea del Sud.
“Consolideremo ulteriormente il nostro deterrente nucleare per sradicare radicalmente le minacce nucleari degli Usa, i loro ricatti e le mosse ostili per stabilire un equilibrio con i loro armamenti”, fa sapere in una nota il ministero degli Esteri di Pyongyang. Lo scrive la Bbc online.
Le ultime sanzioni Onu rappresentano “una violenta violazione della sovranità della nostra repubblica e un atto di guerra che distrugge la pace e la stabilità della penisola coreana e di una vasta regione”, precisa il comunicato di Pyongyang -.
“Gli Stati Uniti terrorizzati per la storica realizzazione del completamento della nostra forza nucleare, stanno diventando sempre più deliranti nelle mosse per imporre sanzioni sempre più severe e pressioni sul nostro Paese. Consolideremo ulteriormente la nostra difesa nucleare come deterrente finalizzato a sradicare radicalmente le minacce nucleari statunitensi, i loro ricatti e le mosse ostili per stabilire un equilibrio con i loro armamenti”, conclude la nota del ministero degli Esteri di Pyongyang.