Un ordigno ha provocato un morto e un ferito nella zona orientale di Napoli. Da una prima ricostruzione dei fatti la vittima stava armeggiando attorno a una bomba carta nel cuore della notte quando è avvenuta la deflagrazione. In stato di shock una donna che era accanto a lui.
Forte esplosione nella notte a Napoli, in via Ferrante Imparato (Ponticelli), dove un uomo è stato recuperato dai soccorsi del 118 in gravi condizioni. La notizia è riportata dal sito web del Mattino. La deflagrazione è avvenuta intorno alle 3.30 del mattino di oggi 22 dicembre, orario in cui sono stati allertati i vigili del fuoco e l’ambulanza che, inizialmente, avevano avuto indicazioni circa lo scoppio di un petardo ed il ferimento di un uomo.
Sul posto, invece, era avvenuta l’esplosione di un vero e proprio ordigno, come poi è stato constato dai caschi gialli, che hanno rilevato il danneggiamento una porzione della parete di una palazzina e avviato le procedure per la verifica della staticità dell’edificio. L’uomo, ritrovato a terra senza coscienza, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Loreto Mare ma non è sopravvissuto e nonostante i tentativi di tenerlo in vita con l’amputazione delle gambe, è morto per l’elevata compromissione degli organi interni.
A pochi metri dalla vittima dell’esplosione, il 118 ha prestato soccorso anche a una donna che si trovava in forte stato di shock ed è stata trasportata all’ospedale Cardarelli. Le forze dell’ordine sono impegnate nella ricostruzione della dinamica di quanto accaduto e dell’identità dell’uomo, dall’apparente età di 30 anni. I vigili del Fuoco non hanno ritenuto necessaria l’evacuazione dello stabile che non è stato compromesso a livello strutturale.
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