Dal Corriere a Repubblica e alla Stampa, e dal Fatto al Messaggero, ecco come i quotidiani presentano le principali notizie di giornata.
Le prime pagine dei giornali di oggi, 15 dicembre, dedicano i titoli di apertura al caso Maria Elena Boschi: la sottosegretaria, ex ministro delle Riforme costituzionali del Governo Renzi, è di nuovo nella bufera perché avrebbe mentito in Parlamento sul conflitto di interessi nel caso Banca Etruria. Lei si difende e contrattacca: “Non ho mai mentito“. Per dar spazio al caso politico del momento passa così in secondo piano, anche se presente su tutti i quotidiani ovviamente, la notizia dell’approvazione in via definitiva al Senato della legge in 5 articoli sul testamento biologico. Una svolta storica per l’Italia. Attesa da molti anni da parte dei suoi sostenitori, e altrettanto temuta quale anticamera dell’eutanasia legale da parte dei suoi avversari. A 25 anni dall’incidente stradale che ridusse Eluana Englaro allo stato vegetativo (la ragazza morì nel 2009) e a meno di un anno dalla morte per “suicidio assistito” in una clinica svizzera di Fabiano Antoniani, dj Fabo, c’è adesso in Italia una legge sul fine vita e sulle “disposizioni anticipate di trattamento“, imperniate sul un rapporto di fiducia e cooperazione fra medico e paziente. Sarà il primo passo verso un’altra legge che introduce l’eutanasia?