Una donna, Antonella Barbieri di 39 anni, avrebbe ucciso i suoi due figlioletti di 2 e 5 anni e poi avrebbe tentato di togliersi la vita. Un dramma che si è consumato tra le province di Mantova e Reggio Emilia, mercoledì 7 dicembre.
La notizia è riportata dal sito web dell’Ansa. Il primo ad essere trovato ucciso è stato il bambino di 5 anni. Probabilmente la madre lo ha accoltellato. Il corpo è stato trovato accanto alla donna, in una macchina nella campagna di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia. La donna, una casalinga originaria di Carpi (Modena), è stata soccorsa e trasportata in ospedale a Reggio dove è ricoverata. Ha ferite con tagli alla pancia, non è in pericolo di vita. È piantonata dai carabinieri. Nei suoi confronti verrà emesso un provvedimento di fermo.
“Sono stata io“, avrebbe ammesso la Barbieri, in stato di dolore e confusione, ferita essa stessa, ai suoi soccorritori, secondo quanto scrive Il Resto del Carlino. Nella casa di Suzzara (Mantova) dove viveva la donna, i carabinieri hanno poi trovato morta soffocata anche la sorellina, di due anni. L’ipotesi è che la madre, una donna di 39 anni che pare in passato abbia sofferto di problemi psichici, abbia ucciso anche lei. Il padre, Andrea Benatti, 39 anni, è un ex giocatore di rugby.
L’uomo ha giocato come terza linea negli Aironi, in Celtic league, nel Viadana, con cui ha vinto lo scudetto 2002 e in Nazionale. Nel 2011 si è ritirato per problemi a una retina. Al momento del dramma l’uomo era al lavoro nell’officina meccanica di famiglia che si trova a Motteggiana, a pochi chilometri da Suzzara, dove la famiglia vive in una casa in aperta campagna.
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