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Gerusalemme, accorato appello del Papa: “È città sacra della pace. Non spezzate gli equilibri”

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Redazione Velvet News

“Gerusalemme è una città unica, sacra per gli ebrei, i cristiani e i musulmani ed ha una vocazione speciale alla pace. Rispettate lo status quo”. È l’esortazione di Papa Francesco all’indomani dell’annuncio con cui Donald Trump ha gettato nel panico mezzo mondo: la volontà di spostare l’ambasciata Usa a Gerusalemme e di riconoscere la città come capitale d’Israele. Col rischio di far esplodere la polveriera del Medio Oriente. Al Papa aveva telefonato anche il presidente palestinese Abu Mazen.

Una decisione presa in passato e tuttavia mai attuata finora da nessun presidente Usa. E che sta seriamente preoccupando i capi di Stato dalla Cina a Londra. Per tutti il timore è che il già precario equilibrio in Medio Oriente possa incrinarsi definitivamente. Da ieri Iran e Turchia lanciano messaggi preoccupati. “Segno di incompetenza e fallimento. La Palestina sarà libera e i palestinesi vinceranno”, ha detto il leader supremo dell’Iran Ali Khamenei.

Mentre su Twitter il vicepremier turco Bekir Bozdag scrive: “Questa scelta potrebbe far precipitare la regione in uno scontro senza fine”. Commento in linea con quanto sostenuto dal capo della diplomazia turca, Mevlut Cavusoglu, che già ieri aveva messo in guardia dal “caos” che si potrebbe scatenare nella regione.

L’unico a non esprimersi, almeno in modo diretto, è il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Durante una conferenza diplomatica a Gerusalemme, organizzata dal quotidiano Jerusalem Post, l’unico commento di Netanyahu è stato: “L’identità storica e nazionale di Israele sta ricevendo riconoscimento, soprattutto oggi“. E oggi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ieri aveva definito Gerusalemme come una “linea rossa” e aveva ipotizzato la possibile rottura dei rapporti con Israele, vedrà re Abdullah II di Giordania in Turchia, in occasione del 70° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Ankara e Amman. In agenda c’è ovviamente anche il nodo di Gerusalemme.

LEGGI ANCHE: TRUMP, DECISIONE SHOCK SU GERUSALEMME. E ORA NELLA CITTA’ SANTA PUO’ SCOPPIARE IL CAOS

Photo credits: Twitter

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