Più di 1600 persone sono intervenute alla manifestazione promossa dalla Filiera del Latte del Lazio intitolata Porte Aperte in Fattoria che per una giornata ha aperto le stalle e le aziende agricole a visite guidate e degustazioni. Un progetto ideato con lo scopo di educare alla giusta cultura alimentare grandi e piccini e per far scoprire loro come nascano latte, latticini, ricotta e i formaggi di qualità che rappresentano una delle eccellenze del territorio laziale
Non sono bastati i 1600 posti gratuiti messi a disposizione su prenotazione dalla Filiera del Latte del Lazio per partecipare alla manifestazione Porte Aperte in Fattoria che si è appena svolta a Roma e nel territorio laziale. Le richieste sono state molte di più e il pubblico, ovviamente ben accolto, si è comunque presentato presso le fattorie che hanno aderito all’iniziativa per scoprire come nascono prodotti buoni e sani quali il formaggio, la ricotta, lo yogurt. Una questa giornata all’insegna di informazione e divertimento per tutta la famiglia.
Il Lazio si conferma ancora una volta quarto produttore industriale di latte fresco in Italia: nella regione la domanda di latticini e prodotti caseari è altissima e il progetto di filiera ha fissato gli standard su requisiti sanitari, benessere animale e riferimenti territoriali in etichetta a beneficio dell’informazione al consumatore. “Il latte è un alimento della dieta fondamentale per bambini e anziani”, ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura del Lazio Carlo Hausmann. “Iniziative come questa rappresentano un esempio di buona comunicazione alimentare e aiutano a mostrare non solo il prodotto finito ma la grande efficienza e qualità che i nostri produttori mettono in tutte le fasi della lavorazione”.
“Abbiamo promosso questa iniziativa per permettere anche ai visitatori di toccare con mano la qualità dei nostri prodotti e del nostro latte”, gli ha fatto eco il rappresentante della Filiera del Latte del Lazio Simone Aiuti, “perché proprio il latte è un prodotto che arriva fresco ogni giorno in tavola conservando le sue proprietà nutrizionali molto più elevate rispetto ai concorrenti grazie a una filiera di produzione e trasformazione che si concentra nello spazio di pochi chilometri”.
Il successo di Porte Aperte in Fattoria ha dimostrato come oggi il consumatore sia sempre più attento all’origine e alla tracciabilità degli alimenti. Se sono a chilometro zero presumibilmente sono più freschi rispetto a quelli che devono arrivare da zone d’Italia più lontane. Porte Aperte in Fattoria ha coinvolto i quattro principali stabilimenti di trasformazione del latte della regione, le cooperative di produttori di latte in rappresentanza di circa 450 aziende agricole e le maggiori organizzazioni professionali agricole regionali, ovvero la CIA – Agricoltori Italiani, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri.
Photo Credits: Ufficio Stampa e relazioni pubbliche Filiera del Latte del Lazio Eurelab S.r.l.