Spari a Ostia, alle porte di Roma, in una pizzeria di via delle Canarie. Poco prima delle 22 di giovedì 23 novembre un uomo con il volto coperto ha esploso alcuni colpi di pistola. Feriti al polpaccio il padre della proprietaria, un italiano di 50 anni, e, alla gamba e a un gluteo, il pizzaiolo 41enne.
I feriti sono stati soccorsi e portati all’ospedale Grassi. Non sono in pericolo di vita. A sparare è stato un uomo che con il volto nascosto da un casco da motociclista che poco prima delle 22 è entrato nella pizzeria Discogiropizza, in via delle Canarie ed ha fatto fuoco contro un 50enne, A.B., italiano e padre della titolare del locale, ferendolo a un polpaccio.
Quindi ha fatto fuoco contro il pizzaiolo – A.F., 41 anni, italiano anch’egli – colpendolo a un gluteo e a un polpaccio, ed è quindi fuggito. L’agguato avviene nel Municipio del litorale romano a pochi giorni dal ballottaggio elettorale di domenica scorsa, in cui la candidata dei Cinque Stelle, Giuliana Di Pillo ha raccolto il 60% dei consensi, contro il 40% della la sua avversaria del Centrodestra, Monica Picca, divenendo presidente del Municipio X di Roma, il cosiddetto “mini-sindaco”.
Il Comune di Ostia era stato per due anni sotto il governo di un commissario, dopo essere stato sciolto per mafia. Enorme l’astensione al ballottaggio di domenica 19 novembre: pari al 67%: hanno votato solo il 33% degli aventi diritto. Alla vigilia del voto al secondo turno, nella notte fra giovedì 16 e venerdì 17 dicembre, il portone del circolo Pd di Ostia era stato dato alle fiamme. Appena dopo la marcia per la legalità contro le mafie, seguita alla violentissima aggressione di Roberto Spada del clan Spada ai giornalista Rai Daniele Piervincenzi e Edoardo Anselmi l’8 novembre (fra il primo e il secondo turno elettorale).
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