Un soldato nordcoreano ha attraversato il 13 novembre scorso la cosiddetta “linea demilitarizzata”, il confine di fatto che divide le due coree – la Corea del Nord da quella del Sud – violando l’armistizio del 1953. Voleva catturare e riportare indietro un commilitone che aveva disertato. Il disertore ferito è stato salvato dai sudcoreani. Nello stomaco aveva i vermi a causa della fame. Il video reso pubblico dall’Onu mostra la fuga e l’inseguimento del disertore.
LE IMMAGINI DELLE VIDEOCAMERE
Lo riferisce il comando a guida Usa della missione Onu che monitora il rispetto dell’armistizio, mostrando alcuni fotogrammi delle telecamere che sorvegliano il confine. Immagini drammatiche in cui si vede il soldato superare la barriera, entrare per qualche metro nel territorio sudcoreano, esitare e poi tornare indietro a mani vuote.
VERMI NELL’INTESTINO PER LA FAME
Il disertore è stato ricoverato in ospedale dove è emerso tra gli altri, che il suo organismo – e si teme anche quello di molti nordcoreani costretti alla fame -, è infestato da vermi nell’intestino. Sono 4 i soldati nordcoreani che hanno sparato 40 colpi di arma da fuoco contro il commilitone disertore scappato al Sud attraverso il varco del villaggio di Panmunjom, lungo il confine.
COLPITO 5 VOLTE, MA CE L’HA FATTA
L’uomo è stato colpito 5 volte e poi soccorso, in quello che è stato il più grave episodio del genere dal 1984, quando un sovietico tentò la fuga nello stesso punto scatenando una sparatoria che provocò 4 morti, di cui tre soldati del nord e uno del sud.
AGONIZZANTE SOTTO LE FOGLIE
Secondo i militari di Seul, il disertore ha guidato una jeep prima di correre verso il sud. Il militare nordcoreano, sulle cui intenzioni sono in corso gli accertamenti, ha avvicinato la joint security area, la zona di passaggio, in jeep prima di proseguire correndo verso il sud attraverso la linea demilitarizzata. È stato ritrovato ferito dopo quasi mezz’ora sotto un cumulo di foglie e trasportato in elicottero verso l’ospedale dove gli sono state riscontrate anche lesioni interne, secondo quanto ha ricostruito successivamente il comando Onu che sovrintende al rispetto dell’armistizio della guerra di Corea del 1950-53.
Photo credits: Twitter; video credits: You Tube / United Nations
