Dal Corriere a Repubblica e alla Stampa, e dal Fatto al Messaggero, ecco come i quotidiani presentano le principali notizie di giornata.
Le prime pagine dei giornali di oggi, 17 novembre, dedicano i titoli di apertura alle parole del Papa sul fine vita. Un po’ a sorpresa (ma non troppo) papa Francesco ha dichiarato, in un messaggio per un meeting di bioetica in Vaticano, che “interrompere le cure per impedire l’accanimento terapeutico sui malati è lecito, non si tratta di eutanasia“. Più che una svolta (il pontefice ha citato anche una dichiarazione non dissimile di 60 anni fa fatta da Pio XII) gli analisti interpretano il messaggio come uno sprone perché il legislatore (a cominciare dal Parlamento italiano) realizzi una normativa armoniosa su un tema così importante e complesso senza lasciarsi andare a chiusure ideologiche. L’altra notizia rilevante, a cui dà il giusto spazio soltanto il Fatto Quotidiano, mentre inspiegabilmente Repubblica neanche ne accenna, è il coma di Totò Riina – in nottata il boss dei boss è morto – che dà adito a commenti e ricostruzioni di decenni di storia della mafia in Sicilia e in tutta Italia. Infine l’arte: asta shock da Christie’s, dove il Salvator Mundi attribuito a Leonardo da Vinci è stato venduto a uno sconosciuto compratore per 450 milioni di dollari. Buona lettura.