Per la prima volta in 60 anni (non accadeva dal 1958) l’Italia non si qualifica per la fase finale della Coppa del Mondo, dopo lo 0-0 con la Svezia. E adesso chi rifonderà la Nazionale? Chi sarà il nuovo commissario tecnico incaricato di farci risorgere da questa vergogna? I primi nomi già circolano. Al momento però né il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio né il ct Ventura hanno rassegnato le loro dimissioni.
”Siamo profondamente amareggiati e delusi per la mancata qualificazione al Mondiale, è un insuccesso sportivo che necessita di una soluzione condivisa e per questo ho convocato domani (mercoledì 15 novembre, ndr.) una riunione con le componenti federali per fare un’analisi approfondita e decidere le scelte future”. Carlo Tavecchio, presidente della Federcalcio, alle prese con l’uragano della mancata qualificazione al Mondiale, confida all’Ansa, mentre è in partenza per Roma, la tristezza per la situazione, interrompendo la pausa di riflessione dopo il ko con la Svezia.
Dopo lo 0-0 con gli scandinavi, il ct Ventura è rimasto in silenzio: è andato in conferenza stampa dopo un’ora abbondante dal fischio finale. E, per il momento, sorprendendo molti, non ha ancora rassegnato le sue dimissioni. Chi arriverà dovrà ricostruire dalle macerie e lavorare per gli Europei 2020.