Venerdì prossimo 27 ottobre sarà una giornata nera per i trasporti, con scioperi a raffica proclamati in tutti i settori del comparto. L’intervento del Ministero delle Infrastrutture ha permesso di calmierare gli effetti dell’astensione dal lavoro, grazie a un’ordinanza che ha ridotto la durata degli stop a 4 ore, ma soprattutto in mattinata i disagi potrebbero farsi sentire.
VOLI AEREI
Nel trasporto aereo, lo sciopero generale è stato proclamato per venerdì 27 ottobre in tutti i settori pubblici e privati dalle organizzazioni sindacali Cub, SGB, SI-Cobas, Usi-Ait, Slai Cobas. Su input del Mit, l’agitazione è ora prevista dalle ore 10 alle ore 14. Il fermo dei lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli Aeroporti della Regione Lombardia previsto anche in questo caso da Cub per 24 ore (dalle ore 00.01 alle ore 23.59 del 27 ottobre) è ridotto dalle 10 alle 14 di venerdì.
TRENI E NAVI
Per il trasporto ferroviario e marittimo, l’astensione è fissata lo stesso giorno, il 27 ottobre, in questo caso dalle 9 alle 13.
TPL
La mattinata sarà complicata anche nel trasporto pubblico locale. Ferma restando l’osservanza delle fasce orarie di garanzia di pieno servizio, lo sciopero è previsto dalle 9 alle 13.
SERVIZI CONNESSI
Per i servizi connessi al trasporto passeggeri, lo stop del personale appartenente alle Aziende ferroviarie Gruppo FSI, Serfer Servizi Ferroviari, Trenord, Nuovo Trasporto Viaggiatori, inizialmente previsto per i giorni 26 e 27 ottobre e di durata 24 ore (dalle ore 21 del 26 ottobre alle ore 21 del 27 ottobre) proclamato da Cub Trasporti, è ridotto a 4 ore dalle 9 alle 13 del 27 ottobre.
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