Gli americani sono convinti che l’isola di Poveglia, di fronte a Venezia, sia uno dei luoghi più infestati di fantasmi al mondo. In una puntata di alcuni anni fa della trasmissione Ghost Adventures, trasmessa su Travel Channel, il pubblico è stato stregato da riprese nell’oscurità della laguna nera e dei palazzi invasi dalla vegetazione.
Lo scrive sul Giornale Emanuela Fontana. Il regista, Zachary Alexander Bagans, dichiarò che la troupe aveva rischiato di interrompere le riprese per il terrore. A seguire, un documentario in due puntate per Fox Family Channel, ha suggellato negli States il mito di Poveglia isola infernale. Quest’anno è sbarcata a Poveglia una squadra di otto soci dell’Epas (European paranormal Activity Societies).
Si sono fermati sull’isola per ventiquattr’ore, con una temperatura a -1, hanno scattato foto e hanno utilizzato strumentazioni del mestiere. Due di loro hanno sentito il lamento di una bambina, mentre sono stati segnalati “movimenti strani” tra le frasche vicine alla cucina. Il risultato: prove certe nessuna, ma indizi sì. Poveglia è stata utilizzata come residenza per anziani fino alla fine degli anni Sessanta e, qualcuno teme, per esperimenti psichiatrici. Nessuno ci crede davvero a Venezia. Ma gli appassionati di sedute spiritiche hanno paura.
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